PESCARA – Nel corso della mattina di ieri, 7 aprile, verso le ore 12.00, personale dei “Falchi” della Squadra Volanti, ha notato un’autovettura sospetta con due uomini a bordo, in Via del Circuito.
Dopo un breve inseguimento, gli Agenti sono riusciti a fermare il mezzo, risultato una Fiat Punto.
All’interno dell’abitacolo gli Agenti hanno rinvenuto numerosissimi capi di abbigliamento (t – shirt, giubbini ed indumenti intimi), bottiglie di liquore, numerosi profumi, prodotti cosmetici ed alcune confezioni di olio motore, tutti prodotti nuovi ancora imballati. Inoltre , nei giubbotti indossati dai due soggetti , che presentavano le fodere interne appositamente tagliate, erano celati altri capi di abbigliamento.
La perquisizione del veicolo ha consentito infine di recuperare due borse che presentavano una schermatura interna di alluminio, deputata ad eludere i sistemi antitaccheggio degli esercizi commerciali.
L’immediata attività investigativa ha permesso di accertare che le vittime dei furti erano un centro commerciale ed una profumeria di Francavilla da dove erano stati asportati alcuni dei suindicati prodotti un’ora prima.
Sono in corso accertamenti per risalire ai proprietari degli altri prodotti in possesso dei due uomini.
Per questi motivi i due, identificati per BORCAN Ion di anni trentasei e TOADER Ion di anni 30, entrambi cittadini rumeni con precedenti per reati analoghi , sono stati tratti in arresto per il reato di furto aggravato e continuato e la merce sequestrata veniva restituita ai legittimi proprietari.
Durante il pomeriggio, verso le ore 15.30, la Volante, nell’espletamento dell’ordinaria attività di controllo del territorio ha proceduto all’arresto di una coppia di cittadini di etnia Rom di Pescara per il furto all’interno di un autoveicolo.
In particolare la vittima, parcheggiava la propria utilitaria nei pressi del Parco D’Avalos lasciando all’interno dell’abitacolo la propria borsa. I due rom, BEVILACQUA Gradito e BEVILACQUA Loreta rispettivamente di anni 37 e 38, pluripregiudicati e sottoposti a misure di prevenzione , utilizzando un cacciavite per forzare la portiera dell’autovettura, riuscivano ad impossessarsi del contenuto del portafogli ammontante a soli cinque euro.
Un solerte cittadino, assistendo alla scena chiamava il 113 fornendo agli Agenti una compiuta descrizione dei due autori del reato.
Nell’immediatezza la Volante riusciva ad individuare i due autori del furto che viaggiavano a bordo di una Lancia y 10.
La perquisizione consentiva di recuperare e sequestrare la somma asportata alla vittima ed il cacciavite utilizzato per forzare l’autovettura.
Per questi motivi i due, venivano tratti in arresto per il reato di furto aggravato.