PESCARA – Ieri sera personale del Reparto Prevenzione Crimine Abruzzo, diretto dal Vice Questore Aggiunto dott.ssa Laura Pratesi, mentre svolgeva il servizio di controllo del territorio ha tratto in arresto EL AMRI Driss, marocchino diciannovenne, e SUMMA Angela, ventiduenne domiciliata a Pescara, per il reato di rapina impropria e lesioni in concorso.Gli agenti infatti intervenivano presso il negozio “CHINA MARKET HAI YEN” sito in Cso Vittorio Emanuele dove era stata segnalata una violenta aggressione scaturita a seguito di un furto, i cui autori, nel frattempo erano stati fermati da un Assistente della Polizia di Stato, libero dal servizio, e da un impiegato del negozio. I due giovani si erano recati nel reparto abbigliamento femminile e dopo aver visionato alcuni capi la ragazza si portava nel camerino con due paia di leggins da provare; all’uscita riponeva un solo capo sullo scaffale. La proprietaria del negozio controllava il camerino ed intuendo il furto del capo, nel momento in cui i ragazzi cercavano di uscire dal negozio, ne richiedeva il pagamento. A questo punto il giovane la spintonava violentemente facendola urtare con la schiena contro il bancone. A difesa della donna giungevano alcuni familiari presenti nel negozio ed uno di essi, un cugino veniva preso a pugni e calci ed afferrato al collo dal marocchino, fino a farlo rovinare a terra. Il racconto di quanto avvenuto veniva confermato dalla immagini del sistema di videosorveglianza interno. I giovani venivano arrestati per i reati sopra indicati e, su indicazione del Pubblico Ministero di turno, associati la SUMMA presso la casa Circondariale di Chieti e EL AMRI presso la Casa Circondariale di Pescara.Il Personale medico del Pronto Soccorso dopo aver visitato il cinese aggredito, riscontrava lesioni e contusioni guaribili in 15 giorni
