La chiusura si è resa necessaria per la realizzazione delle nuove rampe dell’asse attrezzato
PESCARA – Gli assessori ai Lavori pubblici Isabella Del Trecco e alla Mobilità Berardino Fiorilli hanno reso noto che è durata appena 11 ore la chiusura al traffico del ponte di Villa Fabio-Capacchietti, necessaria per consentire la posa in opera delle travi prefabbricate che costituiranno l’asse delle nuove rampe di uscita dall’asse attrezzato sul Ponte della Libertà. Alle 17.50 di ieri l’intervento era già concluso, consentendo il ripristino della viabilità nei due sensi di marcia, dunque con un giorno di anticipo rispetto a un cantiere che doveva concludersi, secondo le previsioni,oggi. Ieri mattina la città ha sofferto, perché comunque il Ponte delle Libertà rappresenta un punto di snodo e di collegamento vitale per connettere la parte nord e quella sud della città, ma soprattutto perché la chiusura ha coinciso con altri interventi nel quartiere, ossia il rifacimento dell’asfalto in via Fonte Romana e alcuni sondaggi in via Valle Roveto, per il cantiere di realizzazione del Ponte Nuovo.Il maxi-cantiere aperto nell’aprile 2013 ha come obiettivo quello di dotare la città di un nuovo svincolo e di una nuova infrastruttura strategica tesa a ottimizzare la viabilità sul territorio, un altro tassello a completamento della strada-pendolo.
“L’intervento – ha ricordato l’assessore Del Trecco -, che prevede il completamento del ponte di Villa Fabio e soprattutto la realizzazione delle rampe di collegamento della Strada pendolo con l’asse attrezzato, è inserito tra gli interventi strutturali del Pisu in quanto, con il Ponte nuovo presso l’ex Camuzzi, rappresenta un’opera strategica per il miglioramento dei collegamenti con l’area urbana vasta. La struttura garantirà il potenziamento e la razionalizzazione del sistema viario, in quanto destinata a raccogliere, smistare e fluidificare il traffico che deve entrare o uscire dalla grande viabilità e consentirà il collegamento diretto dell’asse attrezzato con il Ponte della Libertà, per dirigersi verso l’ospedale o il centro cittadino, e con la Strada Pendolo, per viaggiare verso il Tribunale e l’Università. Di conseguenza l’intervento permetterà di compiere un ulteriore passo verso la riqualificazione di un ambito urbano, la periferia ovest racchiusa tra il fiume e il rilevato ferroviario, che oggi soffre fenomeni di emarginazione e di carenza infrastrutturale. Con il raddoppio del Ponte di Villa Fabio il quartiere ovest diventerà più facilmente accessibile dall’area metropolitana, divenendo punto di snodo tra asse attrezzato e circonvallazione, incrementando la sua attrattività e incentivando e sostenendo la localizzazione di nuove attività e servizi”.
Il progetto esecutivo è stato realizzato dalla società Integra Srl di Roma, un gruppo strutturato coordinato dagli ingegneri Marco Petrangeli e Gaetano Usai, e composto dagli ingegneri Lorenzo Galloppa, Luca Gasperoni, Andrea Tagliaferri, con Matteo Valeri, e l’ingegnere Camillo Andreocci quale coordinatore per la sicurezza.
“Nel dettaglio – ha spiegato l’assessore Del Trecco – l’opera riguarda il nodo di via Aterno-via Ponte della Libertà e il collegamento con l’asse attrezzato. In tale ambito il progetto ha previsto per il nodo di via Aterno la costruzione di una rotatoria a quattro bracci costituiti da un collegamento a doppio senso con la via Aterno in direzione Chieti, che poi si collegherà con la futura rotatoria sulla strada-pendolo; un altro collegamento a doppio senso con via Aterno in direzione Pescara; un’uscita dalla rotatoria a senso unico che poi si dividerà in due rampe, la prima di immissione verso l’asse attrezzato direzione mare (la rampa D), la seconda verso il ponte della Libertà attraverso il primo sottopasso; infine l’entrata della corsia proveniente dal Ponte della Libertà attraverso il secondo sottopasso. Complessivamente la rotatoria avrà un diametro di 7 metri e un marciapiede largo 1,60 metri. Per le manovre di connessione con l’asse attrezzato sono state previste la rampa A semidiretta di uscita dall’asse attrezzato proveniente da Pescara-mare (da est) verso la rotatoria di via Aterno; la rampa B diretta di uscita dall’asse attrezzato proveniente da Pescara-mare verso il ponte della Libertà; la rampa C diretta di entrata nell’asse attrezzato con direzione Chieti per il traffico proveniente dal Ponte della Libertà; la rampa D diretta di entrata nell’asse attrezzato, direzione Pescara-mare, per il traffico proveniente da via Aterno. Ciascuna rampa sarà larga 5,40 metri, di lunghezza variabile tra i 100 e 150 metri, sostenute da muri laterali in cemento armato le cui pareti saranno ricoperte a verde. La disposizione geometrica delle rampe e i numerosi vincoli esistenti hanno richiesto l’introduzione di numerose opere aggiuntive tra cui la realizzazione di un cavalcavia della rampa A sulla strada proveniente dal ponte della Libertà; una seconda struttura di collegamento tra il ponte e la rampa C, per prevenire il rischio di esondabilità di quel tratto della golena fluviale; le necessarie tubazioni per garantire il deflusso delle acque al di sotto del rilevato della rampa C; lunghi tratti di muri di sottoscarpa in terre rinforzate e adeguate opere di fondazione. L’importo complessivo del progetto ammonta a 4milioni e mezzo di euro, già disponibili – ha proseguito l’assessore Del Trecco –. L’appalto è stato aggiudicato alla Ditta Immobiliare Nobel Srl di Satriano, che si è aggiudicata l’opera per la somma di 2milioni 432mila 973 euro. Nell’aprile 2013 l’apertura del cantiere; consideriamo che sia la rotatoria che le rampe saranno provviste di nuovi impianti di illuminazione a risparmio energetico, e soprattutto abbiamo anche previsto il recupero di molte aree a verde con la piantumazione di nuove essenze ad alto fusto, che contribuiranno a mitigare i valori della qualità dell’aria, migliorando anche le condizioni climatiche. Non solo: come da progetto realizzeremo una pavimentazione con cordoli in travertino e lastre di pietra dei marciapiedi della zona della rotatoria e delle rampe in uscita dai sottopassi, arredando i percorsi pedonali con balaustre di ferro e cestini portarifiuti”.
“Stamane – ha proseguito l’assessore Fiorilli – il cantiere è entrato in una nuova fase ‘calda’ per la posa in opera di travi prefabbricate necessarie per la realizzazione delle rampe di uscita dall’asse attrezzato sul ponte della Libertà, lavori che hanno interessato entrambe le corsie di marcia della struttura rendendole inagibili. Per consentire lo svolgimento delle opere abbiamo previsto l’istituzione del divieto di transito, sia veicolare che pedonale, di sosta e di fermata su entrambe le corsie di marcia del Ponte della Libertà, provvedimento che è partito alle 7 in punto, determinando, ovviamente, dei rallentamenti su tutta la viabilità cittadina, con colonne in particolare in via del Circuito, via De Gasperi, via Gabriele D’Annunzio, e sulle rampe dell’asse attrezzato, colonne determinate anche dalla concomitanza di altri interventi nello stesso quartiere. Tuttavia l’impresa è riuscita a concentrare le opere, chiudendo il cantiere alle 17.50 in punto e permettendo la riapertura al traffico dell’intero ponte di Villa Fabio già alle 18, dunque in tempo per l’ora clou di uscita dagli uffici e rientro a casa dei cittadini”.