Tale appalto ha già interessato via dell’Emigrante, riaperta alle auto qualche giorno fa con l’istituzione del senso unico di marcia in direzione nord-sud, e via Brandizio. Si tratta di un cantiere di forte impatto, che ha imposto delle deviazioni importanti sulla viabilità urbana, consentendo il transito in sicurezza esclusivamente ai residenti, e che sino al prossimo 30 giugno comunque influirà sulla mobilità cittadina.
Comunque si tratta di un’opera fondamentale per scongiurare per sempre gli allagamenti a ogni acquazzone nella zona nord di Pescara. Nella prima giornata di chiusura della strada due pattuglie della Polizia municipale hanno disciplinato la viabilità, indicando agli automobilisti le deviazioni da seguire.Non sono stati registrati ingorghi:appena qualche rallentamento nell’ora di punta di uscita dalle scuole, ossia intorno alle 13.30, in via Nazionale Adriatica nord.
L’assessore ai Lavori pubblici Isabella Del Trecco ,ufficializzando il provvedimento adottato ieri, ha ricordato:
Terminato l’intervento, via dell’Emigrante è stata riaperta al traffico con l’istituzione del senso unico di marcia con direzione nord-sud e, a partire da oggi l’impresa ha spostato il cantiere in via Caravaggio dove, nello specifico, il progetto prevede la realizzazione di un collettore fognario lungo circa 483,26 metri lineari che si estenderà dall’incrocio con via Don Enrico Tazzoli sino alla confluenza con il collettore scatolare esistente in Strada delle Fornaci, già destinato alla raccolta delle acque bianche della parte alta della stessa Strada delle Fornaci e di un tratto di via dell’Emigrante. La nuova condotta avrà un diametro di mezzo metro e sarà dotata anche di un impianto di sollevamento, che sarà posizionato a una profondità di 6,6 metri con due elettropompe con la portata di 2.250 litri al minuto ciascuna. La seconda pompa avrà le funzioni di riserva, ma entrerà in funzione in condizioni di esercizio estreme corrispondenti all’entrata in pressione del collettore fognario, dunque in occasione dei nubifragi. Inoltre anche in via Caravaggio è stato previsto il rifacimento del manto stradale, dei marciapiedi nel tratto compreso tra Strada del Palazzo e via delle Fornaci, e della rete della pubblica illuminazione, opere, queste ultime, che interesseranno anche via Bernini, ultima strada compresa nel cantiere. Terminata la fase dei preparativi, oggi, intorno alle 10, sono scattati i provvedimenti viari e le deviazioni che sono serviti a isolare l’area di cantiere: via Caravaggio è stata completamente chiusa al traffico nel tratto compreso tra via delle Fornaci e via Bernini, e la chiusura resterà sino al 30 giugno.
Chiare le deviazioni sulla viabilità che sono entrate in vigore questa mattina: il traffico proveniente da nord verso sud ha da oggi due deviazioni obbligatorie, ossia a destra in via dell’Emigrante, o a sinistra in via delle Fornaci; il traffico veicolare proveniente da sud verso nord, è stato deviato obbligatoriamente in via Bernini-via Nazionale Adriatica nord. I residenti dei numeri civici 260, 270 e 272 del tratto di via Caravaggio interessato dal cantiere, potranno accedere alle proprie abitazioni, così come i residenti dell’intera via Orsini; per l’accesso in sicurezza di tali utenti, è prescritta in capo alla ditta la realizzazione di un percorso obbligato in sicurezza con transennature mobili che ne consenta il passaggio, con la relativa segnaletica verticale. Sistemate le transenne, nel pomeriggio è previsto l’inizio degli scavi. La prima giornata odierna di chiusura è trascorsa senza particolari impedimenti né ostacoli, anche se comunque siamo pronti a fronteggiare 70 giorni ‘caldi’ sul fronte della viabilità, con un inevitabile incremento del traffico in via Nazionale Adriatica nord e anche in via dell’Emigrante: da quest’oggi sul posto sono presenti due pattuglie della Polizia municipale per garantire il massimo supporto specie nei primi giorni di rodaggio del cantiere, anche per consentire ai cittadini di abituarsi alla novità e imparare i percorsi alternativi.
Sempre ieri mattina è stato aperto il cantiere in viale Sabucchi : i lavori prevedono il completo ripristino della pista ciclabile per una lunghezza di 250 metri lineari, nel tratto compreso tra viale Riviera nord e la strada parco. In particolare si procederà con la fresatura in profondità della sede occupata dalla pista ciclabile, l’eliminazione delle radici degli alberi emerse in superficie, la ricompattatura del terreno, la stesura del nuovo manto d’asfalto, restituendo dunque piena sicurezza a quanti transitano sull’asse a bordo delle due ruote. Ai cittadini, soprattutto ai residenti, viene chiesta collaborazione per consentire la rapida conclusione di opere indispensabili per garantire la sicurezza stradale, opere che dovremmo essere ultimate entro un mese al massimo.
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