PESCARA – Il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia ha reso noto il secondo avanzamento per il cantiere aperto per la riqualificazione di via Mazzarino che, restituita alla piena fruibilità la corsia lato sud, con il rifacimento anche del marciapiede, si è spostato sulla corsia spartitraffico centrale, nel tratto compreso tra via Marconi e via Benedetto Croce. Da oggi due distinte squadre di operai si muoveranno in contemporanea sull’asse stradale che verrà trasformato in una piazza lineare di 8mila metri quadrati, con aree per la sosta, l’incontro, l’aggregazione, panchine ombreggiate, nuove piantumazioni, e soprattutto l’utilizzo sperimentale di Biossido di Titanio per la realizzazione di una pavimentazione fotocatalitica, autopulente, capace di abbattere dell’80 per cento la presenza di inquinanti nell’aria, e del 30 per cento il Pm10. Un impiego che, se darà i risultati previsti, verrà esteso a tutta la città.
“Anche le opere in corso in via Mazzarino – ha detto il sindaco Albore Mascia – sono la migliore dimostrazione concreta dell’impegno profuso dalla nostra amministrazione per il risanamento non solo delle strade del centro, ma anche nelle zone decentrate. Zone sulle quali in questi anni ho raccolto le richieste di attenzione pervenute dal territorio, ma in tali rioni, borghi, assi viari, non si è mai trattato di rifare semplicemente un passaggio di asfalto, perché comunque parliamo di strade che mai prima d’ora sono state oggetto di interventi e i segni del tempo sono divenuti evidenti. Una di queste strade è via Mazzarino, una strada a media intensità di traffico, con due carreggiate stradali oggi divise da uno spartitraffico-marciapiede e due colonne laterali di marciapiedi stretti, una strada che presenta diversi punti di dissesto, anche per i lavori con relativi rattoppi provvisori eseguiti negli anni. Già a una prima occhiata è evidente il carattere residenziale e commerciale della via che si pone come crocevia di attraversamento tra altre strade strategiche della zona, come via Benedetto Croce, via Filomusi Guelfi, via Chiarini e la stessa piazza Salvo D’Acquisto. Nella redazione dell’intervento di riqualificazione ci siamo posti con i nostri tecnici degli obiettivi chiari, ossia la trasformazione della strada in una grande ‘piazza lineare’ a servizio del commercio, individuando dei punti privilegiati per l’incontro e l’aggregazione e prestando attenzione anche all’aspetto ambientale. Chiare dunque le scelte che andremo a calare nel cantiere cominciato da pochi giorni: oltre al rifacimento dei sottoservizi, innanzitutto la sezione stradale varierà di dimensione in relazione alla presenza o meno di locali commerciali e sarà ridotta la porzione centrale dedicata allo spartitraffico, quest’ultimo sostituito da una pavimentazione di pregio simile a quella delle aree pedonali portato a quota stradale, realizzando un piano unico contenente le due carreggiate e l’area verde pedonale centrale, e questa soluzione ci permetterà in futuro di utilizzare via Mazzarino come una grande piazza lineare di un ettaro di superficie, anche per lo svolgimento di eventi. Le zone pedonali laterali, ossia i marciapiedi, saranno anch’esse adeguate in modo da permettere il passaggio e passeggio contemporaneo di più persone, con sezioni comprese tra i 2 e i 6 metri; in questo modo anche il tracciato stradale assumerà una forma quasi ondulata, tale da ridurre la velocità dei veicoli senza la necessità di installare dissuasori o rallentatori, dando più spazio ai pedoni. Inoltre per calmierare la velocità dei veicoli realizzeremo una sopraelevazione della superficie stradale di 10-15 centimetri in corrispondenza degli incroci. Lungo l’asse, sulla fascia pedonale – ha proseguito il sindaco Albore Mascia descrivendo il progetto – andremo a individuare e realizzare delle zone di sosta con l’inserimento di panchine in cemento e piantumazioni, realizzando anche una struttura metallica denominata ‘albero’, alta 4 metri e mezzo, formata da tre pilastri inclinati e una struttura in rete metallica in cima che avrà la funzione di segnalare il punto di sosta, e fornire l’ombra necessaria al fine di rendere utilizzabile l’area anche nelle calde giornate estive, una struttura ovviamente dotata anche di punto luce che si illuminerà al calare del buio. Caratteristica anche la scelta della pavimentazione in diversi colori con disegni a terra, ma, ed è qui la novità importante, utilizzeremo soprattutto un materiale con finitura fotocatalitica, ossia Biossido di Titanio che, sotto l’azione dei raggi solari, sviluppa un’azione capace di decomporre gli elementi inquinanti presenti nell’atmosfera, con un abbattimento del 30 per cento del Pm10 e dell’80 per cento degli altri inquinanti. Dunque i 4mila metri quadrati di nuova pavimentazione diventeranno una sorta di polmone ecologico, capace di purificare 1milione di metri cubi d’aria ogni 10 ore di irraggiamento.
Inoltre tutta la pavimentazione avrà una granulometria tale da essere permeabile rispetto alle acque piovane. Veniamo poi all’arredo urbano: innanzitutto abbiamo previsto l’installazione dei percorsi per ipovedenti con il sistema Loges; quindi panchine nelle zone centrali di via Benedetto Croce e piazza Salvo D’Acquisto; cestini portarifiuti e rastrelliere portabici; gli attraversamenti stradali in corrispondenza di via Marconi, via Milli, via Benedetto Croce, e piazza Salvo D’Acquisto avranno una fila di 15 punti luce carrabili a led, con funzione di segnapassi; e in corrispondenza di via Milli e via Guelfi sono previste due isole ecologiche dimensionate per racchiudere più contenitori per i rifiuti, ma progettate per la parziale occlusione delle stesse per garantire un’attenzione estetica alla zona, dunque isole che saranno realizzate con pareti in lamiera microforata. Infine andremo a integrare le essenze arboree esistenti, arricchendo le aiuole con erba di piccolo taglio e piante ornamentali.L’appalto è stato aggiudicato all’impresa Md Costruzioni Srl di Pescara, per un importo pari a 307mila 65,76 euro e l’impresa avrà 180 giorni per completare le opere. L’appalto, che dovrà concludersi entro il prossimo 5 maggio – ha concluso il sindaco Albore Mascia -, sta ovviamente procedendo per lotti per ridurre al minimo i disagi per la popolazione: la prima fase del cantiere ha interessato la corsia lato sud di via Mazzarino, nel tratto compreso tra via Marconi e sino all’incrocio con via Benedetto Croce, dove l’impresa ha però ora restituito alla piena fruibilità anche il marciapiede. Dallo scorso 17 febbraio, il cantiere si è allungato ulteriormente verso est, con le opere di demolizione nel tratto compreso tra via Benedetto Croce e l’incrocio con via Chiarini-piazza Salvo D’Acquisto, sempre sulla corsia di marcia lato sud. Da ieri le ruspe hanno iniziato a lavorare su entrambi i lati dell’aiuola-marciapiede spartitraffico nel tratto compreso tra via Marconi e via Benedetto Croce, dove ovviamente è stato istituito il divieto di fermata e di sosta. E tale lotto andrà avanti sino al prossimo 20 marzo per poi proseguire”.