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Pescara,sfratto in via Caduti per Servizio per occupazione abusiva

da Redazione

PESCARA – Ieri mattina è ripresa  l’ondata di sfratti promossa dall’amministrazione comunale di Pescara  a carico di quei cittadini che hanno occupato abusivamente un alloggio: l’operazione portata a termine ha interessato via Caduti per Servizio, al civico numero 50, dove è stato liberato un alloggio occupato da due coniugi, che per ben tre volte hanno sfondato un appartamento sul nostro territorio. Ora  si attende  il dissequestro dell’immobile da parte della Procura per procedere alla sua riassegnazione in tempo reale e scongiurare nuovi blitz di abusivi. Rinviata invece di qualche giorno la seconda operazione in via Basento.

L’assessore alla Politica della Casa Isabella Del Trecco, ufficializzando l’esito dell’operazione, ha detto:

l’intervento coordinato delle Forze di Polizia, ossia agenti della Polizia municipale e Questura, accompagnati da tutta la macchina organizzativa messa in piedi da Comune e Ater, ossia medici, autoambulanze, e operai, oltre alla ditta traslochi  è scattato alle 7.30 in punto: le squadre operative sono state dirottate in parte in via Caduti per Servizio numero 50 e in parte in via Basento. In via Caduti per Servizio abbiamo liberato un appartamento di 47,26 metri quadrati, occupato da due coniugi, moglie e marito, al secondo piano della palazzina di proprietà dell’Ater. Quando i nostri agenti sono arrivati sul posto la coppia era già sveglia e ha opposto un minimo di resistenza, cercando di tergiversare per evitare di uscire di casa, ma alla fine gli agenti sono riusciti a rientrare in possesso dell’alloggio, subito sgomberato con la rimozione dei mobili ora custoditi all’interno di magazzini Ater fino a quando la coppia, che già per ben tre volte ha occupato tre diversi appartamenti a Pescara, non ne chiederà la restituzione. Gli operai dell’Ater hanno provveduto a cambiare le serrature dell’appartamento che verrà ora sorvegliato sino a quando non avremo ricevuto il decreto di dissequestro da parte della Procura della Repubblica che ci permetterà di riassegnare l’appartamento a una famiglia già individuata che si trova nella graduatoria comunale in paziente lista d’attesa da anni. E’ invece stato rinviato di qualche giorno all’ultimo minuto lo sfratto programmato da un alloggio in via Basento, anch’esso occupato abusivamente e che andremo a liberare comunque entro qualche ora. La battaglia per il rispetto della legalità ormai lanciata tre anni fa dalla nostra amministrazione comunale prosegue dunque, forti anche delle nuove somme stanziate dalla Regione Abruzzo, grazie al pressing operato dal consigliere Lorenzo Sospiri, con l’obiettivo di garantire un tetto a chi ne ha diritto e che da anni attende l’assegnazione di un alloggio rispettando le regole con rigore.

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