Il sopralluogo finalizzatio a verificare lo stato dei lavori e a risolvere gli eventuali problemi
PESCARA – Il sindaco Marco Alessandrini e l’assessore ai Lavori Pubblici Enzo Del Vecchio hanno effettuato una serie di sopralluoghi in alcuni cantieri della città, in continuità con quelli già eseguiti nei giorni scorsi. La destinazione è stata presso la sede dei lavori in corso su via delle Fornaci e Strada del Palazzo. Come è noto, mentre la ditta procedeva
alla messa in sicurezza di Via delle Fornaci, dagli scavi in atto nel cantiere sulla sede stradale sono tornati alla luce i reperti di quella che fu l’antica Fonte Borea. Si tratta di un ritrovamento importante per la storia della città a cui si aggiungono altri resti, poco distanti, di un impianto simile al primo e che andrebbe allo stesso modo riportati alla luce e tutelati.
“Per quanto riguarda Fonte Borea – precisa il vice sindaco Del Vecchio – abbiamo potuto constatare che la bellezza del reperto, così come peraltro è stato evidenziato dalla Soprintendenza archeologica che segue i lavori, richiede un ulteriore intervento che da un lato riguarda lo spostamento dell’asse viario che allo stato attuale ci passa sopra e dall’altro opere per valorizzare il ritrovamento. Da una prima valutazione svolta dai tecnici comunali questi interventi si potrebbero affrontare con un investimento di circa 200.000 euro, ma è una scelta che l’Amministrazione sott
oporrà immediatamente al Consiglio Comunale affinché si possa procedere in tempi solleciti al recupero e alla riconsegna alla collettività dell’antica fonte cittadina, la più importante della zona a sud della città.
In merito, invece a strada del Palazzo, al nostro arrivo siamo stati accolti da molti cittadini che hanno fatto osservare come i lavori aggiuntivi al progetto originario di messa in sicurezza della sede viaria non coprirebbero tutti i rischi. Il problema risiede nei muri di contenimento di una sezione stradale, muri che la precedente ammin
istrazione ha realizzato di una misura inferiore a quella utile per assicurare la stabilità dei terreni soprastanti (ci sono anche delle case) e di stile difforme da quelli già realizzati, a causa della indisponibilità delle risorse necessarie. Abbiamo rassicurato i cittadini sul massimo impegno che l’attuale Amministrazione metterà per risolvere il problema, verificando con i progettisti e impresa l’entità dei lavori e se sarà possibile portarli a termine in sinergia con gli altri e in linea con lo stile di quelli già eseguiti”.
