PESCARA – Ieri sera personale del Reparto Prevenzione Crimine Abruzzo, diretto dal Vice Questore Aggiunto dott.ssa Laura Pratesi, ha tratto in arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti: D. R. C., di anni 41 pescarese e D. P., di anni 30 chietino, entrambi disoccupati e con precedenti di Polizia. Nella circostanza, una pattuglia aveva eseguito il controllo di un’autovettura in transito sulla via Tiburtina, all’altezza del quartiere Rancitelli, con a bordo una coppia. I poliziotti iniziavano le procedure di identificazione dei due che destavano subito il sospetto di occultare qualcosa, dato il loro comportamento nervoso e frettoloso; i due fermati (conviventi, con a bordo i due figli neonati), venivano invitati a consegnare eventuale stupefacente in loro possesso e nella fattispecie la donna, all’arrivo di un altra pattuglia con a bordo una poliziotta, consegnava spontaneamente alcuni involucri di stupefacente del tipo eroina per un peso complessivo di gr. 15 estraendoli dal suo reggiseno. Nella successiva perquisizione domiciliare si rinvenivano ulteriori gr. 36 della stessa sostanza, già confezionata e separata in varie dosi. Gli stupefacenti venivano sequestrati unitamente ad un bilancino di precisione ed altri oggetti utili al confezionamento-spaccio della droga. Il Pubblico Ministero di turno disponeva l’associazione dell’uomo presso la locale Casa Circondariale, mentre per la donna, in stato di gravidanza, indicava l’accompagnamento presso la sua abitazione agli arresti domiciliari anche in funzione dei figli in tenera età. L’uomo veniva altresì denunciato per guida senza patente poiché mai conseguita e l’autovettura soggetta a fermo amministrativo.
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter