Per domenica 9 gennaio prevista la chiusura al traffico dalle ore 7.30 alle 13
PESCARA-Domenica prossima 9 dicembre divieto di transito alle auto in via Firenze a Pescara per consentire all’Aca di effettuare la riparazione di una conduttura dell’acqua potabile.
Il provvedimento resterà in vigore per l’intera mattinata, dalle 7.30 alle 13 quando sarà vietato transitare nel tratto compreso tra via Genova e via Trento per permettere lo svolgimento dell’opera di sostituzione della tubatura in assoluta tranquillità, per poi ripristinare la normale viabilità nel primo pomeriggio.L’area verrà ovviamente presidiata dalla Polizia municipale per ridurre al minimo i disagi per gli automobilisti e in particolare i residenti.
come ha ufficializzato l’assessore alla Mobilità Berardino Fiorilli dopo aver ricevuto la relativa comunicazione da parte dell’Aca.
E ha continuato l’assessore ricordando che lo scorso 2 gennaio era stata segnalata una fuoriuscita di acqua potabile nella centralissima strada del capoluogo adriatico,proprio nel tratto compreso tra via Roma e via Trento:
Inizialmente si era pensato al mancato funzionamento di un tombino, ma una verifica più approfondita ha permesso di verificare la presenza di un danno più rilevante, ossia il cedimento di una vecchia condotta, che probabilmente si è spezzata in seguito al transito di un mezzo pesante.
Proprio l’entità del danno ha imposto all’Aca di programmare l’intervento di riparazione che determinerà l’esecuzione di uno scavo sul manto stradale, proprio in mezzo alla carreggiata, con l’obbligo di interdire la viabilità per alcune ore. Per tale ragione abbiamo deciso di svolgere il lavoro in un giorno festivo, quando il volume di traffico è inevitabilmente ridotto: l’intervento è stato dunque programmato per domenica prossima, 9 gennaio, con l’istituzione dello stop alle auto dalle 7.30 alle 13 sul tratto di via Firenze compreso tra via Genova e via Trento.
Ha concluso in ultima battuta Fiorilli chiedendo ai cittadini di collaborare per consentire l’ intervento fondamentale.