PESCARA – Intorno alle 4.20 di questa mattina, un equipaggio della Volante mentre transitava nei pressi del ponte D’Annunzio notava personale sanitario accanto ad un uomo che tentava di lanciarsi dal ponte. Immediatamente i poliziotti cercavano di dissuaderlo dal commettere l’insano gesto, che l’uomo riferiva di aver tentato in quanto in precarie condizioni economiche. Nel frattempo giungevano sul posto altre due volte e l’uomo, che sembrava essersi calmato, tentava, invece, nuovamente di scavalcare la ringhiera del ponte. Gli operatori lo bloccavano definitivamente, ma per contenerlo due di loro cadevano a terra procurandosi lievi lesioni. Trasportato presso il locale Ospedale veniva ricoverato presso il reparto di psichiatria.
Ieri mattina, intono alle ore 6.00 circa la sala operativa della Questura inviava una volante in via Umbria dove era stato segnalato un furto ai danni di un esercizio commerciale situato nella zona. Giunti sul posto, i poliziotti constatavano che la vetrata della porta secondaria del negozio (parrucchiere) era stata infranta, ma il ladro si era ormai dato alla fuga. La descrizione di una testimone, che abitando nelle vicinanze si era affacciata alla finestra subito dopo aver sentito dei rumori, consentiva agli operatori di attivarsi immediatamente per ricercare il ladro, fuggito a bordo di una bicicletta di colore scuro. Il malvivente, individuato in Corso Vittorio Emanuele mentre tentava di disfarsi di una piastra arriccia capelli, veniva bloccato ed arrestato e questa mattina, al termine del rito direttissima, condannato a quattro mesi di reclusione. Si tratta di Bellotti Roberto, pescarese, di anni 39.