Ieri la manifestazione sotto la sede del Consiglio regionale Abruzzese.Gli studenti sono stati ricevuti in Regione ,ma la mobilitazione continua
PESCARA – Il Collettivo Studentesco Pescara rende noto che il 7 ottobre, alle 9.30, nonostante la forte pioggia, si è tenuto un sit-in sotto il consiglio regionale Abruzzese, in Piazza Unione, per chiedere trasporti gratuiti e una nuova legge regionale sul diritto allo studio.
Al sit-in erano presenti un centinaio tra studenti, studentesse e cittadini, assieme a delle rappresentanze di Sulmona e Lanciano.
“I trasporti sono fondamentali per garantire un buon Welfare Studentesco, inoltre Pescara è una città di mare, ricca di giovani e di turismo, che necessita obbligatoriamente di un servizio pubblico efficiente.”
Afferma Tommaso Tragno del Collettivo Studentesco.
Anche sul diritto allo studio la posizione degli studenti è intransigente.
“E fondamentale aggiornare la legge sul diritto allo studio ferma al ’78 per garantire tutti i diritti che la lotta studentesca ha conquistato in questi anni e far si che anche gli studenti più svantaggiati usufruiscano di un servizio scolastico di qualità.”
Afferma Mattia Crisante, membro del Collettivo.
All’inizio del sit-in il Sottosegretario alla Presidenza della Regione, Mario Mazzocca, è venuto in piazza per parlare con gli studenti; in seguito la protesta é proseguita, scandita dal coro “ci fate entrare o no?”, con tanti interventi degli studenti finché una delegazione é stata ricevuta da: Camillo D’Alessandro, Guido Dezio della TUA, Daniela Santroni ed Emilio Longhi del Comune di Pescara, Dott. Amoroso dell’assessorato all’Istruzione, in presenza dell’On. Melilla e del Consigliere Regionale Pettinari.
“Questa protesta é solo l’inizio, ci continueremo a mobilitare in tutta la regione per il diritto allo studio ed il diritto alla mobilità. – Afferma Saverio Gileno, coordinatore del Collettivo Studentesco Pescara. – Oggi abbiamo richiesto con forza sia l’apertura di un tavolo di lavoro tra Studenti, Regione e TUA per ottimizzare il trasporto pubblico ed arrivare alla gratuità per gli studenti, sia l’avvio di una discussione in Consiglio Regionale, e con il mondo della scuola, per aggiornare la legge regionale sul diritto allo studio.”
Durante l’incontro è stata assicurata l’apertura di un tavolo tecnico con l’Assessorato all’Istruzione e con l’USR (Ufficio Scolastico Regionale) per entrare nel merito delle proposte sulla legge; allo stesso tempo Camillo D’Alessandro si è impegnato per l’apertura di un tavolo di lavoro sul trasporto, iniziando con un incontro da definire nel corso della prossima settimana con l’Assessorato ai Trasporti, al Bilancio ed all’Istruzione.