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Pescara, ultimo appuntamento del Progetto Martina

da Redazione

Un momento dell'incontro con i ragazzi del Liceo MarconiL’iniziativa è stata promossa da Lions Club Pescara Host. Scuola ospite, il Liceo Marconi di Pescara

PESCARA – Ieri mattina, il Liceo Marconi di Pescara ha ospitato il terzo e ultimo appuntamento  del Progetto Martina .L’iniziativa promossa dal Lions Club Pescara Host, presieduto da Giuseppe Pace, è nata allo scopo di informare i giovani sulle modalità di lotta ai tumori, sulla possibilità di evitarne alcuni, sulla opportunità della diagnosi tempestiva, sulla necessità di impegnarsi in prima persona. Una giornata all’insegna della positività, per infondere tranquillità nei ragazzi e rompere un tabù che troppo spesso genera paure e preoccupazioni che i giovani non riescono ad esprimere. Relatore della giornata divulgativa il primario geriatra, Carlo D’Angelo, officer distrettuale del progetto e candidato a Direttore Internazionale dei Lions, che anche in questo appuntamento è riuscito a catturare l’attenzione dei giovani, parlando loro dell’importanza della prevenzione nella lotta contro i tumori. Il primario ha spiegato i grandi passi in avanti fatti nella cura delle neoplasie, negli ultimi 30 anni e ha puntato l’attenzione sull’importanza di un corretto stile di vita, fattore che può ridurre l’insorgere dei tumori del 30-40%. Un’alimentazione corretta, una buona attività fisica, il non cadere negli eccessi nel fumo o nel consumo di alcolici, e un’osservazione corretta e costante del proprio corpo rappresentano, secondo D’Angelo, il primo passo nella prevenzione, nella lotta e nella diagnosi precoce dei tumori.

«Con questo appuntamento abbiamo concluso un’iniziativa che ci ha dato molte soddisfazioni – ha dichiarato il presidente del Pescara Host, Giuseppe Pace. Siamo orgogliosi del percorso fatto fino ad ora, poiché abbiamo notato con piacere l’attenzione e la serietà con le quali i ragazzi hanno ascoltato i consigli che il dottor D’Angelo ha fornito loro. Siamo convinti di aver toccato le corde giuste e aver stimolato questi giovani, che rappresentano il futuro della nostra società, ad una riflessione». Nato per volontà di Martina, una giovane donna, colpita da un nodulo al seno che non le lasciò scampo e che consegnò un vero testamento chiedendo espressamente che “i giovani siano accuratamente informati e educati ad una maggiore cura della propria salute e maggiore attenzione al proprio corpo”, il progetto è promosso in tutta Italia dai Club dell’organizzazione.

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