PESCARA – La storica Croce di strada Ciattoni a Pescara è stata gravemente danneggiata e fatta cadere nella notte tra venerdì e sabato.Il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia ieri mattina ha effettuato un sopralluogo presso la Croce per verificare l’entità dell’atto vandalico ed ha assicurato che l’ufficio tecnico comunale effettuerà un sopralluogo sul posto per rimuovere e portare in un luogo custodito la storica Croce e quindi verificare gli interventi necessari per rimettere la struttura al suo posto. Il primo cittadino ha altresì espresso una ferma condanna per quanto accaduto, opera di soggetti che evidentemente non hanno alcun rispetto neanche per i simboli della nostra fede.
“Il fatto è gravissimo – ha rimarcato il sindaco Albore Mascia -: i vandali hanno spostato il basamento in pietra, staccandolo dalla piattaforma, e hanno divelto la croce, spezzata alla base, e scaraventata a terra, senza alcuno scrupolo. Inizialmente avevo pensato che il danneggiamento potesse essere frutto di un incidente, magari un’auto che di notte fosse salita sul marciapiede finendo contro la Croce, per poi darsi alla fuga per paura. Ma l’ipotesi è da scartare categoricamente visto che la rete di recinzione che circondava e proteggeva la croce è intatta. Piuttosto è chiaro che qualcuno, o più d’uno, si sia divertito a scavalcare la rete per spezzare la croce e gettarla a terra, non so bene con quale fine o scopo, se non quello di arrecare semplicemente un danno e di offendere uno dei simboli più sacri della nostra fede cattolica. Ovviamente ho già disposto che sia il Comune a occuparsi della sistemazione della Croce, datata 1736, uno dei reperti storici più antichi della nostra città, una Croce che, come mi hanno testimoniato stamane molti cittadini, è un punto di riferimento per tanti, specie nel quartiere dei Colli, méta obbligata per una preghiera, un momento di raccoglimento, o anche per lasciare solo dei fiori. E tanti cittadini mi hanno chiesto stamane di sistemare la Croce, di rimetterla al suo posto e di restituirla alla città nella sua integrità originaria. Ovviamente ho già fatto mio tale appello e tale invito: domani i nostri Uffici tecnici dovranno prelevare la croce e iniziare a verificare il primo intervento di restauro da eseguire sulla base, drasticamente spezzata sul tronco. Quindi dovremo intervenire sulla base in pietra per ricostruire il basamento di appoggio, e anche in questo caso recuperando i pezzi originali. L’obiettivo è chiudere l’intervento e riportare la croce al suo posto entro quindici giorni al massimo”.