PESCARA – Ieri mattina sono giunte a Pescara le delegazioni provenienti da Dresda e Copenhagen accolte dal sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia , nella Sala Masciarelli,con l’assessore alla Gestione del Territorio di Pescara Marcello Antonelli e l’assessore all’Urbanistica di San Giovanni Teatino Alessandro Ferragalli.E’ infatti partito il secondo workshop all’interno del Progetto User durante il quale per due giorni si studieranno modelli, proposte, progetti elaborati, in un interscambio di esperienze .Di certo il programma di rigenerazione urbana Pescara-San Giovanni Teatino rappresenta un modello di sviluppo, di riqualificazione e di realizzazione della ‘smart city’ da esportare nelle altre municipalità comprese nel programma Urbact.
“Pescara – ha ricordato l’assessore Antonelli – è stata ammessa nel progetto User, ossia un programma europeo di rigenerazione urbana sostenibile con altre otto città, ossia Dresdra, Copenhagen, Malaga, Lisbona, Riga, Glasgow, Grenoble e Cracovia; all’interno delle nove città ammesse sono stati realizzati tre sottogruppi omogenei, ossia città che per dimensioni, capacità e caratteristiche corrispondono agli stessi criteri, e, nell’occasione, noi dovremo lavorare con Dresdra e Copenhagen dove, peraltro, si è svolto il primo workshop, utile all’apertura di un tavolo di confronto”.
“Il progetto User – ha ricordato il sindaco Albore Mascia -, finanziato dal Fondo europeo di Sviluppo regionale, è inserito nell’ambito del Programma Operativo Urbact II 2007-2013, una piattaforma di scambio utilizzata per costituire reti tematiche e gruppi di lavoro, un vero e proprio piano di assistenza strutturale comunitaria che promuove la cooperazione nei campi dello sviluppo urbano, a partire dalle politiche sostenibili e integrate. Il progetto User rappresenta una grandissima opportunità per la nostra città, visto l’obiettivo di ideare nuove soluzioni per la progettazione e la gestione sostenibile e integrata degli spazi pubblici dando voce a coloro che partecipano alla vita urbana e che quotidianamente fruiscono del territorio cittadino. Pescara ha ritenuto il Progetto User una straordinaria occasione per approfondire le questioni urbane contenute nel Piano Fontanelle-Sambuceto, un progetto lungimirante di recupero urbano che prevede numerosi interventi volti a favorire il rilancio dell’area. Un’operazione di valorizzazione che coinvolge Pescara e San Giovanni Teatino e che sta bersagliando con interventi di completa riqualificazione l’area di confine tra il quartiere Fontanelle e Sambuceto al fine di donare una nuova identità all’ampio territorio interessato e di creare le fondamenta per nuove opportunità di sviluppo in un’area che, sino ad ora, è cresciuta e si è sviluppata con vocazioni urbanistiche differenti. La zona può vantare potenzialità inespresse, ossia la vicinanza all’Aeroporto d’Abruzzo, scalo nazionale e internazionale e indiscusso nodo strategico per il turismo e l’economia regionale. La riqualificazione urbanistica di Fontanelle offre a Pescara l’occasione per riflettere sul modello di ‘città del futuro’ che vogliamo perseguire, facendo riferimento anche al modello europeo di ‘smart City’, ovvero di ‘città intelligente’ in grado di utilizzare le nuove tecnologie per ottenere il massimo dell’efficienza in termini energetici e ambientali. Gli obiettivi che intendiamo perseguire sono la razionalizzazione del sistema di mobilità, il potenziamento delle aree verdi e delle connessioni trasversali, l’incentivazione dei processi di riqualificazione o di riconversione industriale, la progettazione sostenibile degli insediamenti, la partecipazione e il coinvolgimento della popolazione nel processo decisionale. Tutti aspetti legati alla volontà di conferire vivibilità al quartiere, dando spazio all’introduzione di funzioni e di servizi che siano utili alla cittadinanza residente e che sappiano valorizzare la propensione strategico-territoriale dell’area, coniugando il progresso economico e lo sviluppo urbanistico con la sostenibilità ambientale”.
Il workshop pescarese è proseguito con la visita nel quartiere Fontanelle-Sambuceto e, nel pomeriggio, con visita all’Aurum e al Parlamentarium e presentazione del Centro Europe Direct. E la sessione di lavoro si concluderà domani sera.