PESCARA- Il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia e l’assessore allo Sviluppo del Territorio Marcello Antonelli hanno preso parte ieri ad un vertice con i rappresentanti della Rai per discutere della nuova sede regionale della Rai Abruzzo e ribadire le reciproche volontà. L’amministrazione comunale di Pescara ribadisce la propria volontà di chiudere l’accordo in merito alla realizzazione di tale sede nel capoluogo adriatico, pur ribadendo che tale intesa è inevitabilmente subordinata alle decisioni della Regione Abruzzo in merito all’eventuale stralcio delle aree di proprietà della Rai stessa dalla procedura di riperimetrazione della Riserva naturale dannunziana.
Hanno ricordato Mascia ed Antonelli:
da un anno e mezzo il nostro governo cittadino ha aperto un dialogo concreto per la realizzazione a Pescara della sede regionale della Rai Abruzzo, un dialogo che passa attraverso valutazioni tecnico-economiche importanti, che hanno avuto l’effetto di rafforzare, con il trascorrere dei mesi tale reciproca volontà. Valutazioni che partono anche da quei terreni di proprietà della Rai stessa situati nei pressi della pineta dannunziana e che lo scorso dicembre sono stati ricompresi con legge regionale all’interno del perimetro della Riserva naturale stessa. Attualmente la Regione ha però avviato la revisione della stessa legge, impugnata dal governo, manifestando la volontà di rivedere anche la posizione del terreno Rai per la quale comunque non è comunque in discussione la destinazione a verde pubblico. L’incontro odierno ha avuto la funzione di rilanciare il rapporto in atto con la Rai, confermando le reciproche volontà di localizzare la sede regionale a Pescara, subordinando però qualunque procedura alle decisioni che la stessa Regione Abruzzo dovrà assumere in merito all’estrapolazione dell’area della Rai dai confini della Riserva stessa.