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Pescina, al via oggi il Festival Apertamente 2013

da Redazione

apertamente 2013Alviani ArtSpace,  diretto da Lucia Zappacosta, partecipa con la mostra “Italia. Risonanze e segnali”

PESCINA (AQ) – Il Festival d’arte, musica e teatro ApertaMente 2013, giunto alla IV Edizione, è un evento pubblico di carattere culturale e sociale ,organizzato dall’Associazione  Il Laboratorio di Pescina (AQ). L’evento è stato ideato come un insieme di attività artistiche che spaziano in diversi ambiti quali il teatro musica, arte grafia e figurativa la street art e digital art. Il Festival, che si svolgerà nel  centro storico del Comune di Pescina, avrà inizio oggi,2 Agosto 2013 con il Vernissage della mostra d’arte contemporanea, curata da Andrea Oppenheimer, Lucia Zappacosta e Jane Katarina di Renzo.

Per Andrea Oppenheimer  gli artisti: Dilka Bear, Paolo Petrangeli, Bafefit?, Amelia von Grune, Virginia Mori?, Anonymous Art, Sabrina Dan?- Martina D’Anastasio?, Marco Rea?, Michele Guidarini, Gianluca Sbrana, Selena Leardini. Per Jane Katarina Di Renzo, gli artisti: Madleine Grambow, Maik Dreyer, Denis Schipke, Anne Eger, Sandra Wolfer, Katrin Thomas, Jane Katarina Di Renzo e Ineke Reinders. Per  Lucia Zappacosta, gli artisti: Rocco Dubbini, Armando Fanelli, Jukuki, Matteo Liberi, Rita Soccio, Gloria Sulli, Lidia Tropea. A questi nomi si aggiungono i giovanissimi: Bruno Cerasi, Antonio di Biase, Iolanda di Bonaventura, Lorenzo Kamerlengo, OLDRgR, Vice.

Le mostre saranno accompagnate, durante le serate del Festival, da performance ed estemporanee.Il festival sarà animato da incursioni, performance ed estemporanee degli Street Artist:Uno, Icks, Giulio Vesprini, Urka, nei giorni 04 e 05 Agosto.

La mostra “ITALIA. Risonanze e segnali” curata da Lucia Zappacosta vede la partecipazione di tredici artisti: a Rocco Dubbini, Armando Fanelli, Jukuki, Matteo Liberi, Rita Soccio, Gloria Sulli e Lidia Tropea, artisti già affermati e conosciuti nel panorama dell’arte contemporanea, se ne affiancano altri sei, giovanissimi e promettenti, di età compresa tra i 20 e i 30 anni: Bruno Cerasi, Antonio Di Biase, Iolanda Di Bonaventura, Lorenzo Kamerlengo, OLDRgR e Vice.La mostra prende spunto dalla frase di Marcel Duchamp “Non c’è soluzione perché non c’è alcun problema” per evidenziare le questioni aperte, le caratteristiche, le problematiche e i gesti comuni che descrivono l’Italia.“Le bellezze di un paese e le vite delle persone “invisibili” tracciano le identità di uno Stato in continuo equilibrio tra progresso e natura, tra verità e finzione, tra eccellenza e precarietà.Le opere presentate non vogliono offrire soluzioni assolute, desiderano piuttosto spingere l’osservatore in una dimensione sommersa dove alcuni temi caratterizzanti il nostro Paese vengono focalizzati divenendo simboli del presente e trasformandosi in un atto di necessaria meditazione”.Pittura, scultura, installazione, videoarte, fotografia: ogni artista presente in mostra utilizza la propria tecnica e il proprio linguaggio per dare risonanza e per segnalare un tema stringente del “Sistema Italia”: storia e identità, memoria collettiva ed individuale, bellezza e terremoto, religione e lavoro precario, inquinamento e informazione, femminicidio e contemporaneità.La mostra e le attività del Festival Apertamente dopo l’inaugurazione di Pescina saranno ospitate a l’Aquila, il 22 agosto per la Perdonanza Celestiniana, nel palazzo che attualmente ospita “INGV” in piena zona rossa.

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