Le aliquote dell’Imposta Municipale Unica sono rimaste invariate
PESCINA (AQ) – Tenendo conto della prossima scadenza per il pagamento del saldo dell’Imu prevista per il giorno 17 dicembre 2012 (il 16 ricade di domenica), si comunica che l’Amministrazione Comunale di Pescina , su proposta dell’Assessore al Bilancio, Tributi e Commercio con delibera consiliare n. 30 del 5 ottobre 2012, ha approvato il regolamento e determinato le tariffe per la vecchia imposta ICI, reintrodotta sotto il nome di IMU (Imposta Municipale Unica) dal Governo Monti con il Decreto Legge n. 201/2011 denominato “Salva Italia”.
Diversamente da quanto già accaduto in molteplici comuni limitrofi e non, l’Assessore al bilancio e tributi Dott. Antonio Iulianella, tenendo conto delle difficoltà economiche che i cittadini stanno affrontando durante questa crisi economica che ha investito l’intera Nazione, comunica che il Comune di Pescina non ha previsto nessun aumento delle aliquote ordinarie determinate dallo Stato, lasciandole invariate allo 0,40% (prima abitazione) e 0.76% (altri fabbricati e aree edificabili).
Ancora una volta, infatti, sempre in un’ottica di vicinanza e sostegno alle famiglie, in aggiunta alle detrazioni per la prima abitazione (Euro 200,00 + Euro 50 per ciascun figlio) ed esoneri per i terreni agricoli ricadenti nelle aree montane, si è riusciti ad applicare, tenendo conto dei parametri di discrezionalità concessi ai comuni dal legislatore nazionale, ulteriori agevolazioni, riduzioni ed esenzioni di seguito dettagliatamente specificate per gli immobili ricadenti nel territorio comunale:
1) per i fabbricati di proprietà di persone anziane, che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, per i cittadini residenti all’estero iscritti regolarmente all’AIRE, per le cooperative edilizie a proprietà divisa che indivisa e per le abitazioni con un regolare contratto di locazione registrato, l’aliquota è stata nettamente ridotta passando dallo 0.76% allo 0.40%;
2) le aree fabbricabili ricadenti all’interno del vincolo del PAI (rischio idrogeologico-frane) non sono soggette al pagamento dell’IMU;
3) le aree edificabili soggette ai piani attuativi non approvati vengono considerate con un valore imponibile Imu inferiore rispetto al valore di mercato delle altre aree soggette ai piani attuativi operativi vigenti;
4) le aree edificabili PEEP e le aree artigianali (PIP e PAP), soggette ad esproprio, vengono considerate con un valore imponibile Imu stabilito, annualmente, dal Consiglio Comunale, inferiore ai valori di mercato correnti;
5) le aree che hanno una superficie inferiore al lotto minimo edificabile, le aree soggette ad un piano di edilizia pubblica o le aree che per la loro configurazione geometrica non consentono l’edificazione per motivi dovuti alle distanze inferiori a quelle legali dai lotti confinanti, sono soggette ad una riduzione della base imponibile Imu pari al 60% del loro valore di mercato;
6) le aree edificabili, ricadenti in qualsiasi zona del PRG, sulle quali insistono servitù varie (es. impianto di irrigazione consortile, tralicci Enel, acquedotto, fognature, gasdotto ecc..) da dichiarare con regolare atto notorio, sono soggette ad una riduzione della base imponibile Imu pari al 60% del valore;
7) nel caso in cui per effetto delle agevolazioni sopra esposte, il contribuente risulti a credito di imposta per l’anno 2012, tale credito dovrà essere portato in detrazione dall’Imu dovuta per l’anno 2013, previa presentazione di istanza scritta all’Ufficio Tributi del comune (corredata anche dagli estremi di registrazione del contratto di locazione nel caso in cui il credito scaturisca da abitazione locata).
Si fa presente infine che, come disposto dal decreto legge 2 marzo 2012 n. 16 sulle semplificazioni fiscali (convertito dalla legge 26 aprile 2012 n. 44) che ha modificato
l’art. 13 del decreto legge 6 dicembre 2011 n. 201 (convertito dalla legge 22 dicembre 2011 n. 214), il Governo Statale, sperando vivamente che non lo faccia, potrà imporre ai comuni ulteriori ritocchi alle aliquote ordinarie.
Gli uffici Tecnico e Tributi dell’Ente, nonché il dott. Iulianella sono a disposizione dei cittadini per ogni chiarimento in merito.