Il consigliere regionale M5S commenta l’intervento di Febbo in Commissione controllo e vigilanza della Regione Abruzzo
PESCARA – Ad indagine già partita da parte della Procura, dopo un Esposto del M5S, il consigliere Mauro Febbo (FI), Presidente della commissione controllo e vigilanza della Regione Abruzzo, porta sul tavolo il discorso su La City.
Il consigliere a margine della commissione dichiara che “la City è un investimento immobiliare sostanzioso (oltre 42 milioni di euro e 1,8 milioni di euro per canoni di affitto) a carico delle casse pubbliche, intorno al quale si sono innescate numerose polemiche in questi mesi e per questo sono quanto mai necessarie attenzione, trasparenza una attenta valutazione di tutte le possibilità”.
“Oggi finalmente si svegliano anche Mauro Febbo ed il centro destra” commenta ironicamente Domenico Pettinari “Siamo molto felici che le battaglie del M5S sensibilizzino anche chi questo affare de La City lo ha fatto partire. Infatti quando la Giunta Chiodi ha dato il via all’operazione, poi con determinazione portata avanti dalla Giunta D’Alfonso, il consigliere Mauro Febbo era addirittura in Giunta. Ricordiamo al consigliere Febbo anche che tra gli inquisiti ci sono ex sindaco di Pescara ed ex assessore all’urbanistica entrambi dello stess o partito Forza Italia. Partito unico” continua Pettinari “che al di là delle scaramucce mediatiche nel momento del bisogno si trova sempre d’accordo”.
“Siamo abbastanza stufi di questi teatrini. I modi per fermare l’operazione su La City ci sono. I consiglieri Regionali, come all’occorrenza fa il M5S, hanno tutto il diritto di avviare procedimenti di inchieste attraverso denunce alla Procura della Repubblica. L’approccio esclusivamente mediatico su questioni così importanti è irrispettoso verso tutti i cittadini abruzzesi, me compreso, che nella lotta per la legalità ci hanno sempre messo anima, cuore e, soprattutto, la faccia”.