L’AQUILA – “L’emergenza Coronavirus non può e non deve fermare la ricostruzione nei territori colpiti dal terremoto in centro Italia del 2016. Ecco perché le due ordinanze firmate dal commissario straordinario, Giovanni Legnini, vanno nella giusta direzione e ci permettono di ragionare con maggiori strumenti sul come prepararci alla riapertura una volta superata l’emergenza sanitaria. Finalmente si da attuazione alle previsioni normative del Decreto Sisma. In particolare, gli atti predisposti da Legnini permetteranno il pagamento dei lavori effettuati nei cantieri fino al momento della sospensione per la pandemia, senza attendere quindi il completamento degli stati di avanzamento, e l’assunzione di 200 nuove unità di personale negli Uffici speciali regionali e nei Comuni del cratere sismico.
Si tratta di una importante iniezione di liquidità per il tessuto dei professionisti e delle imprese e di un atteso atteso rafforzamento dell’organico in quelle strutture cruciali per riavviare in modo determinato la capacità operativa nelle attività legate alla ricostruzione. Adesso occorre concentrare i nostri sforzi nel preparare in maniera strutturata la ripartenza di queste regioni doppiamente colpite. Dobbiamo farci trovare pronti e già ben organizzati quando, archiviata la triste esperienza del Coronavirus, potremo rimettere immediatamente in moto il motore della ricostruzione”.