Grande successo per l’evento in svolgimento dal 12 maggio presso l’Aurum. La proposta: il Pino di Aleppo albero simbolo di Pescara
PESCARA – Il ciclo di conferenze “la Pineta d’Avalos e i pini di Pescara”, organizzato da Coordinamento Nazionale Alberi e Paesaggio e Pro Natura in collaborazione con le maggiori Associazioni ambientaliste abruzzesi, la SIA (Società Italiana Arboricoltori), l’Ordine degli agronomi, l’Ordine degli Architetti e patrocinato dal Comune di Pescara, sta convogliando l’attenzione mediatica e degli esperti sul difficile problema della gestione dei pini in città. E’ questo il più grande evento che sia mai stato organizzato sui pini pescaresi ed ha visto la partecipazione di un pubblico colto di professionisti e un notevole interesse da parte delle più importanti associazioni abruzzesi.
“Grazie a questo ciclo di conferenze, finalmente il pino di Aleppo, l’albero simbolo di Pescara e della costa abruzzese, ha avuto il suo momento di gloria e di dignità, diventando un elemento di un Paesaggio Culturale affascinante da riscoprire.” spiegano gli organizzatori dell’evento. “il pino è stato studiato ed illustrato da esperti di altissimo livello tra cui l’agronomo Giovanni Morelli, il botanico Gianfranco Pirone e il biologo Giovanni Damiani. Le pinete litoranee abruzzesi sono state illustrate sotto l’aspetto naturalistico, storico, artistico, paesaggistico, tecnico e di gestione, con la partecipazione di botanici, biologi, architetti paesaggisti oltre a storici ed esperti di Beni Culturali“.
Un paesaggio culturale, quello delle pinete litoranee abruzzesi e dei grandi pini di Aleppo, che va tutelato e valorizzato attraverso una collaborazione costruttiva e duratura tra amministratori pubblici, storici del paesaggio, architetti, agronomi, forestali, paesaggisti, storici dell’arte, botanici e biologi.
Domani sera alle 18:00 ci sarà la conferenza conclusiva a cui parteciperanno tutte le associazioni ecologiste più prestigiose d’Abruzzo che hanno collaborato all’organizzazione dell’evento: insieme a Conalpa e Pro Natura ci saranno WWF, FAI, Archeoclub, Italia Nostra, Mila Donnambiente e PescaraTutela/Selfie. In questa serata si discuterà insieme per lanciare la proposta del Pino di Aleppo simbolo identitario della città di Pescara.
“Sarà proposto il progetto “Pescara – Città dei Pini”, spiegano gli organizzatori, “Una città che è sempre vissuta all’ombra del Pinus halepensis che abbellisce viali e strade storiche, che popola i colli pescaresi e i giardini delle ville storiche deve imparare a rispettare totalmente questo albero e a proteggerlo. Il pino di Aleppo è un simbolo identitario del nostro essere abruzzesi, specie resiliente e pioniera, capace di vivere negli ambienti più difficili, nella roccia, in poca terra, sfidando i venti del mare e adattandosi ad ogni situazione avversa. E’ per queste sue affascinanti caratteristiche che va preservato e curato con attenzione e professionalità. La sua tutela incomincia prima di tutto nella progettualità, nella pianificazione urbanistica intelligente della città, ricordando ancora una volta che la prima causa di degrado di questi alberi è il cemento che soffoca ogni cosa, anche la nostra stessa memoria storica e la nostra cultura di abruzzesi.”
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