La Regione, al momento, ha disposto una dote di 10 milioni a Provincia su uno stanziamento totale di 61 milioni di euro; i restanti 21 milioni saranno distribuiti sulla base dei progetti che verranno presentati e valutati secondo i seguenti criteri: complementarietà, grandi percorsi, tracciati dimenticati, aree urbane e consistenza dell’opera.
Queste le opere individuate: Ciclovia del Tordino (collegamento Bike to Coast con il capoluogo; comuni interessati Giulianova, Roseto degli Abruzzi, Mosciano Sant’Angelo, Notaresco, Bellante, Castellalto, Teramo, con prolungamento fino al Comune di Montorio al Vomano – su percorso promiscuo – e prosecuzione, lungo la S.S.80, fino a L’Aquila), per un importo di 9 milioni e 400 mila euro (di questi 1 milione e 800 mila euro per il tratto da Montorio alla SS 80); Ciclovia del Vibrata (Corropoli Neteto Torano S. Egidio alla Vibrata, Alba Adriatica), per un importo di 5 milioni e 700 mila euro; Ciclovia del Vomano (sponda ds) comuni interessati Atri, Pineto Notaresco, Morro D’oro per un importo di 5 milioni di euro.
Alle ciclovie si deve aggiungere il Ponte ciclopedonale sul Tronto (per il quale è stata firmata una convenzione fra le due Regioni, Abruzzo e Marche, e fra le due Province, Teramo e Ascoli) per un importo di 2 milioni e 200 mila euro ( a metà con la Regione Marche). Il ponte è opera indispensabile per la realizzazione del percorso che la rete nazionale Bicitalia individua come “Ciclovia Adriatica” (che, una volta completato, collegherà Trieste a Santa Maria di Leuca, nel leccese) e che a breve verrà inserito nella rete europea denominata “Eurovelo” che collega Danzica a Trieste.
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter