Alona Pilypenko, ucraina di 24 anni e Stavros Vitolaris, greco di 21 anni, sono stati proclamati sulla passerella di Piazza Martiri della Libertà
TERAMO – La giuria internazionale composta da Morten Meilby (Danimarca), Stefanos Karalis (Gracia), Alessia Sacchetti (Caritas Diocesana di Teramo), Melika Bonakdar (Iran), Katalin Solzi (Ungheria), Margareth Lidaka (Polonia), Selina Pinkawa (Germania), Chen Jin Wei (Cina), Davide Peluzzi (Italia) e Panayota Koluvery (Grecia) hanno proclamato loro, tra i 60 concorrenti, a rappresentare la bellezza della 45a edizione del torneo di pallamano teramano.
Sulla passerella di Piazza Martiri della Libertà hanno sfilato ancora una volta la consueta allegria, la creatività e lo spirito dei giovanissimi atleti candidati al titolo, acclamati dai compagni di squadra e dal pubblico teramano sugli spalti.
Salti, capriole e flessioni per chi ha voluto mostrare l’atleticità, un giocatore in abiti femminili per puntare sulla simpatia e una giovanissima giocatrice cinese in uno splendido abito tradizionale, hanno animato la passerella di Piazza Martiri per quella che si conferma come una delle manifestazioni più partecipate della Coppa.
Molto apprezzato dai giovanissimi, nell’intervallo della sfilata condotta da Anna Di Paolantonio e Stefano Mancinelli l’esibizione del duo trapper senegalese Tmadel, apprezzatissimo dai ragazzi più giovani.
4 le finaliste per le Miss (una ragazza tunisina non ha voluto sfilare in costume), in prevalenza polacche: Ewelina Lepek, Aucja Grzeszczak, Kamila Ranecka e, appunto l’ucraina Alona Pilypenko; e 5 i finalisti per i Mister: Asger Unge (Danimarca), Ilia Steriolilas e Stavros Vitolaris (Grecia), Chen Hang Hsu (Taiwan) e Pictu Wechewice (Polonia).
Non facile il lavoro della Giuria, qualche delusione, soprattutto da parte di chi si era candidato per il secondo anno, ma la scelta è caduta infine sui due atleti più statuari Alona Pilypenko (del Club S.S.Kiev) e Stavros Vitolaris (dell’Athens 2017) per indossare la fascia di Miss e Mister.
Ai due vincitori, oltre all’ambita fascia, ai fiori e agli applausi, sono andati i premi offerti dagli esercizi commerciali teramani.
La conclusione della serata ha visto il Campo 1 di Piazza Martiri (intitolato alla memoria di Antonio Forlini) trasformarsi in discoteca, grazie alla musica proposta da Simone Di Sciorno DJ Shox.
Foto a cura del fotografo Maurizio Monge