APRILIA (LT) – Grande impresa dei biancorossi che espugnano il “Quinto Ricci” di Aprilia conquistando in extremis la finale play off per l’accesso in Lega Pro. Squadra abruzzese costretta a vincere per proseguire il sogno promozione e gara interpretata nel migliore dei modi, con la giusta dose di determinazione e sagacia tattica. La rete porta la firma di Iazzetta (buttato nella mischia al 13′ della ripresa), uomo della provvidenza che trova il modo per riscattarsi da una stagione contornata da numerosi infortuni. La finale sarà dunque contro L’Aquila con andata del derby che si disputerà domenica prossima a Teramo e con la squadra di Pagliari che giocherà con il vantaggio del miglior piazzamento in classifica.
Il tecnico della squadra laziale non stravolge la formazione titolare della gara di andata mantenendo il 4-2-3-1 con Corsi, Sembroni, Frigerio e Mariotti sulla linea difensiva; Sassano (non in perfette condizioni fisiche dopo che aveva accusato un leggero ingfortunio nella gara a Teramo) e Amadio; Croce, Criaco e Gomes a supporto dell’unica punta Ferrari. La risposta della squadra abruzzese con il 4-4-2 composto da De Fabritiis, Speranza, Ferrani e Scipioni in difesa (con Chovet che parte dalla panchina); novità a centrocampo con la presenza di De Stefano sulla destra con Foglia sulla sinistra e coppia centrale costituita da Valentini-Coletti; in avanti il tandem offensivo costituito da Olcese e Ambrosini con il forfait di Bucchi, che nella gara d’andata aveva rimediato un infortunio al ginocchio destro.
Ad inizio ripres,a su corner conquistato per un’ingenuità della difesa di casa, per poco Scipioni di testa non colpisce di testa con palla che supera la traversa. Cappellacci si gioca le carte Iazzetta al 13′ e Petrella al 21′ rispettivamente per De Stefano e Foglia mentre Favaretto inserisce al 14′ Hanine per Criaco. La squadra abruzzese inizia ad uscire fuori spinta dall’esigenza di dover far suo il match: al 23′ su palla recuperata alla trequarti campo da Speranza su Criaco, dopo un traversone respinto da Sembroni ci prova al volo di sinistro De Sfefano ma la palla si spegne di un paio di metri a lato alla sinistra di Di Vincenzo. Poco dopo una bella manovra dei biancorossi con De Fabritis che mette una bella palla a limite dell’area e dopo uno scambio tra Olcese e Iazzetta la palla finisce tra i piedi di Valentini che con il sinistro sfiora il palo destro del portiere di casa. Al 23′ ci prova da fuori area Ambrosini con risposta di pugni a terra del portiere, quindi sulla respinta Scipioni viene anticipato in area da Mariotti.
Appena un minuto e dall’altra parte ottimo contropiede orchestrato da Gomes che pesca in area Ferrari: il giocatore controlla la palla e in posizione leggermente defilata davanti al portiere, viene rimontato da Ferrani. Gli allenatori si giocano le ultime carte: Cappellacci inserisce Patierno per Ambrosini al 25′ mentre Favaretto manda in campo, un minuto dopo, Ferri Marini per Ferrari. Al 29′ su corner Gomes non impatta bene di testa colpendo alto sopra la traversa e dall’altra parte prima Iazzetta poi Patierno si rendono pericolosi.
Al 36′ arriva il gol che decide la partita: lunga rimessa laterale di Petrella in area per Patierno che prolunga per Iazzetta che è bravissimo prima a prendere il tempo dell’inserimento e del controllo quindi a battere da pochi passi di destro sul primo palo il portiere della squadra di casa. Immediata rabbiosa replica della squadra laziale che al 42′ ha un’occasione con Sembroni che su cross di Calderini conclude debole su Serraiocco che si supera al 47′ quando compie due interventi ravvicinati in area prima su Sembroni, prima sul suo colpo di testa quindi su conclusione rasoterra.
TABELLINO:
APRILIA (4-2-3-1): Di Vincenzo; Corsi, Sembroni, Frigerio, Mariotti; Sassano, Amadio; Croce, Criaco (14’st Hanine), Gomes; Ferrari (26’st Ferri Marini). A disposizione: Caruso, Cane, Carta, Comini, Calderini. Allenatore: Favaretto.
TERAMO (4-4-2): Serraiocco; De Fabritiis, Speranza, Ferrani, Scipioni; De Stefano (13’st Iazzetta), Valentini, Coletti, Foglia (21’st Petrella); Olcese, Ambrosini (25’st Patierno). A disposizione: Santi, Chovet, Caidi, Righini. Allenatore: Cappellacci.
Arbitro: Diego Bruno della sezione di Torino. Ass. I: Matteo Bottegoni di Terni. Ass. II: Andrea Cordeschi di Isernia. IV Ufficiale: Francesco Fiore di Barletta.
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