Home » Sport » Calcio » Lega Pro-D-Eccellenza » Playoff 1^divisione: buona la prima della Virtus Lanciano

Playoff 1^divisione: buona la prima della Virtus Lanciano

da Gianluca De Vincentiis

LANCIANO (CH) – Eccomi a raccontarvi la gara valevole per la semifinale di andata dei play off del campionato di prima divisione girone B, al Biondi di Lanciano abbiamo assistito al match tra la squadra di casa e il Siracusa.

È stata la quarta volta che le due compagini si sono affrontare nel capoluogo Frentano, il primo incontro risaliva al campionato 1929/1930 quando la gara si concluse con il risultato di 2-1, l’anno scorso l’incontro termino 1-0 con rete di Titone, nella regular season di questo campionato invece la gara è terminata con un pareggio per 1-1 con vantaggio ospite con la rete di Mancosu a fine primo tempo (tiro deviato da Mammarella) e pareggio di D’Aversa nel finale.

Il numeroso, caloroso e colorato pubblico accorso nell’ex 5 Pini ha assistito ad una gara gradevole, con anche alcune belle giocate, inoltre possiamo senza dubbio dire che il match è stato maschio e combattuto con i 22 in campo che non si sono di certo risparmiati. Alta la posta in palio che non ha condizionato la bellezza del match che è sempre rimasto vivo ed avvincente.

Piccolo preambolo per ricordarvi che nella stagione regolare i “leoni di Sicilia” sono arrivati terzi in classifica con 58 punti a cui se andiamo ad aggiungessimo i 5 punti di penalizzazione avrebbero occupato il primo posto in classifica. In sintesi i siculi hanno ottenuto nel campionato appena concluso 18 vittorie, 9 pareggi e 7 sconfitte con 46 reti realizzate e 31 subite, mentre fuori casa il loro bilancio è stato di 6 vittorie, 6 pareggi e 5 sconfitte.

IL MATCH – Passo ora ad analizzarvi gli schieramenti odierni in campo delle due compagini, per dov ere di ospitalità inizio con i Siculi, mister Sottil ex giocatore di Torino e Fiorentina (che ricordo ebbe una seconda giovinezza da calciatore proprio vicino a Siracusa e cioè a Catania) ha schierato i suoi con il consueto 4 – 2 – 3 – 1 (che in fase di non possesso diventava un 4 – 5 – 1 e nel finale di gara è diventato un 4 – 3 – 3) e nello specifico i 4 in difesa davanti la porta difesa da Paolo Baiocco sono stati da destra a sinistra Giordano, Fernandez, Moi e Capocchiano; con Baiocco e Spinelli come mediani davanti la difesa. Dietro la punta Fofanà invece hanno giocato Pepe a destra Mancosu al centro e Longoni a sinistra.

Quindi tutti i titolari erano a disposizione del mister di Venaria (a parte il difensore non titolare Pippa), stessa situazione per il mister di casa che ha invece schierato il seguente 11, la linea difensiva davanti la porta difesa da Aridità vedeva Aquilanti a destra, Amenta e Massoni centrali con Mam marella sull’out di sinistra. In mediana D’Aversa (Paghera è entrato nell’ultima parte della gara al suo posto) davanti la difesa con Volpe a sinistra e Capece a destra. Il trio avanzato è stato composto da Turchi a destra (negli ultimi 20 al suo posto è stato schierato Titone), Pavoletti al centro e Sarno a destra. La squadra di casa ha avuto la bravura e la freddezza di riuscire a passare subito in vantaggio con un guizzo rabbioso di Turchi, ma non è stata brava a chiudere il match quando Volpe al 55’ si è fatto parare il rigore che poteva chiudere l’intera contesa con gli Eretusei. Quindi il nome della finalista si deciderà tra sette giorni a Siracusa, con i rossoneri che avranno a disposizione 2 risultati su 3.

La gara odierna ha visto una partenza a 1000 della banda del Gaucho che ha giocato i primi minuti con autorevolezza costringendo gli ospiti nella loro metà campo. In questi minuti oltre alla rete sono arrivati anche una serie di calci d’angoli ed alcune conclusioni verso la porta difesa da Paolo Baiocco. Nel parte centrale del primo tempo è cresciuta la squadra di Sottil che ha guadagnato metri, ma lo ha fatto spesse volte in modo sterile. In questi frangenti il team della famiglia Maio forse poteva sfruttare meglio alcune ripartenze.

Ad inizio ripresa l’episodio del rigore fallito da Volpe che ha ridato ai bianco azzurri la speranza di “raddrizzare” il match. Le due squadre si sono allungate e la gara è diventata avvincente per i continui capovolgimenti di fronte, ma non di certo bella per quanto riguarda le giocate. Negli ultimi minuti poi Sottil ha anche variato il suo schieramento in campo inserendo gli attaccanti Coda e Testardi oltre che l’esterno Bongiovanni, ma neanche con questa variante è riuscito a raddrizzare il match. Bravi in ogni caso in questa gara i due portieri a “congelare” il risultato sull’1-0 ed appuntamento per tutti tra sette giorni a Siracusa. Di negativo per la squadra di casa i troppi ammoniti (alcune volte il sig. Pairetto è sembrato essere troppo severo) che potrebbero diventare squalifiche in caso di altro giallo nelle eventuali doppie gare di finale.

In conclusione vi dico che il risultato finale è in ogni caso stato quello più giusto perché senza ombra di dubbio nel corso di tutta la gara la Virtus ha concluso di più, oltre ad aver avuto il merito di realizzare una rete che è di inestimabile valore per i restanti 90 minuti da giocare.

I migliori nel Lanciano Amenta, Aridità, Sarno e Turchi per il Siracusa Fernandez, Baiocco Paolo, Baiocco Davide e Spinelli.

PAGELLE:

VIRTUS LANCIANO:

Aridità 7 il numero uno Frentano è stato bravo sulle conclusioni di Testardi, Pepe e di Mancosu, bravo anche nelle uscite, uno dei migliori;
Aquilanti 6,5 come terzino destro sta trovando la sua identità, ha un difficile cliente come Longoni che non riesce sempre a limitare, bravo in fase di impostazione, nel finale ha il pallone che potrebbe mandare al tappeto la squadra di Sottil, ma calcia alto;
Mammarella 7 soffre solo a volte le incursioni di Pepe che quindi non è mai pericoloso, sono sempre pericolosi i suoi cross ed i suoi affondi;
D’Aversa 5,5 non giocava da tanto e non era al massimo della condizioni, naturalmente gioca come mediano davanti la difesa, si fa subito ammonire per un fallo stupido ed inutile, sbaglia alcuni appoggi, poi in ogni caso cerca di dare ordine ai suoi compagni di squadra, esce nella ripresa;
dal 67’ Paghera 6,5 gioca sempre a testa alta, contrasta ed imposta sempre bene le azioni;
Massoni 6,5 abile nel gioco aereo, lotta come un leone, Fofanà non tocca un pallone;
Amenta 7,5 il migliore in campo, non sbaglia quasi nulla, anticipa e cerca anche di impostare le azioni;
Sarno 6,5 si batte con ardore anche se Giordano lo limita in alcune occasioni, cerca in più di una occasione la rete con anche delle giocate spettacolari, bravo anche negli appoggi;
Capace 6,5 corre molto e non gli manca la tecnica, recupera tanti palloni, solo qualche errore in fase di impostazione, esce nel finale perché molto stanco;
dal 82’ Vastola senza voto;
Pavoletti 6 li davanti cerca di fare reparto da solo, bravo nel gioco aereo, forse oggi è un poco troppo isolato, nel finale è troppo nervoso, più volte deve uscire in barella per colpi ricevuti;
Volpe 5,5 prezioso il suo lavoro nel reparto nevralgico del campo, soffre però a volte le iniziative dei Siculi, commette alcuni errori i n fase di impostazione, bravo in alcune conclusioni, pesa come un macigno il suo errore dagli undici metri;
Turchi 7 sull’out di sinistra spinge, sgomita e lotta, realizza la rete che decide il match, cuore e sostanza;
Dal 73’ Titone senza voto.

SIRACUSA:

P. Baiocco 7 il giovane portiere è stato bravo sulle conclusioni di Mammella e Pavoletti, ma soprattutto in occasione del rigore tirato da Volpe;
Giordano 6 + anche questa volta lo troviamo schierato come terzino a destra, l’ex elemento della Valle del Giovenco e della Nocerina affronta un bel suo duello con Turchi e ne soffre a volte le incursioni, bravo nell’avanzare e nei cross;
Capocchiano 6 – lo troviamo schierato in difesa sulla sinistra, Sarno lo impensierisce molto e non avanza quasi mai;
D. Baiocco 7 anche se non era al meglio della condizione e nonostante l’età disputa una ottima gara, ma il suo tasso tecnico era noto a tutti, forse parla troppo, ma l‘arbitro gli concede questo lusso;
Moi 6,5 è l’ex della gara, naturalmente gioca come centrale di difesa, bravo nel gioco aereo, Pavoletti non è mai pericoloso, salva una rete sulla linea nel primo tempo;
Fernandez 7 mostra in campo tutta la sua esperienza, il difensore centrale è bravo anche nell‘impostare il gioco;
Longoni 5,5 elemento argentino dell’85, ha giocato a sinistra dove Aquilanti lo annulla quasi totalmente, nel finale viene sostituito;
dal 59’ Bongiovanni 6,5 vivace e bravo nel saltare l’uomo e nel crossare;
Spinelli 7 + è uno dei due mediani della squadra di Sottil, prezioso il suo lavoro in fase di interdizione ed anche di impostazione, il migliore dei suoi;
Fofanà 5 rientrava titolare dopo tanto (si infortunò nella gara di andata al Biondi), partita sottotono, mai pericoloso;
dal 75’ Testardi senza voto anche se nel finale ha avuto la palla del pari;
Mancosu 6 gioca dietro la punta ed ha alcuni spunti interessanti che dimostrano tutta la sua bravura, in altre fasi del match però si perde e si estranea dal match;
dal 78’ Coda senza voto;
Pepe 6 ha giocato a destra nel trio dietr o la punta, Mammarella lo ha ben controllato, anche se ha dimostrato di avere un buon dribling ed una buona visione di gioco.

TABELLINO:

Virtus Lanciano – Siracusa 1 – 0

Virtus Lanciano (4 – 3 – 3): Aridità; Aquilanti; Mammella (cap. dal 73’ al 96‘); D’Aversa cap. (dal 67’ Paghera); Massoni; Amenta; Sarno; Capece (dall‘82 Vastola); Pavoletti; Volpe; Turchi cap. dal 67‘ al 72‘ (dal 72‘ Titone). A disposizione: Amabile; Rosania; Donnarumma e Chiricò. Allenatore: mister Gautieri.

Siracusa (4 – 2 – 3 – 1 ): P. Baiocco; Giordano; Capocchiano; D. Baiocco (cap); Fernandez; Moi; Longoni (dal 59’ Bongiovanni); Spinelli; Fofana (dal 75’ Testardi); Mancosu (dal 78’ Coda); Pepe. A disposizione: Fornoni, Ignoffo, Lucenti, Aloe. Allenatore: Andrea Sottil.

Arbitro: Luca Pairetto di Nichelino, primo assistente Filippo Valeriani di Ravenna, secondo assistente Stefano Alassio di Imperia,quarto ufficiale Manuele Verdenelli di Foligno.

Rete: al 6’ Turchi.

Ammoniti: Aquilanti, Mammarella, Amenta, Pavoletti e Volpe nel Lanciano Baiocco e Pepe nel Siracusa.

Angoli: 7 per il Lanciano e 6 per il Siracusa.

Recupero: 1’ nel primo tempo e 6’ nel secondo.

Spettatori: 4.000 circa, con circa 150 tifosi ospiti presenti in curva nord.

Note: giornata con cielo variabile, con temperatura intorno ai 18 gradi (ad inizio match), terreno di gioco in buone condizioni, prima del fischio d’inizio della gara si è osservato un minuto di silenzio in memoria di Melissa Bassi, sedicenne vittima dell’attentato terroristico di Brindisi. Al 10’st Paolo Baiocco pare un rigore a Volpe.

CRONACA:

al 6‘ angolo di Sarno con incursione rabbiosa di Turchi che fa esplodere il Biondi;
al 10‘ sempre Turchi che da 25 metri trova la risposta di Baiocco;
al 12‘ punizione di Mammarella da 25 metri defilato sulla destra con Baiocco che compie un altro miracolo;
al 25‘ azione nata sulla destra e proseguita per vie centrali da Baiocco serve sulla sinistra Pepe la cui conclusione viene neutralizzata da Aridità;
al 36‘ dopo uscita di Baiocco su Pavoletti, Sarno prova il pallonetto dai 30 metri con Moi che salva sulla linea;
al 42‘ Sarno dai 40 metri cerca di sorprendere Baiocco con la sfera che termina fuori di poco;
al 49‘ azione sulla destra degli eretusei con Mancosu per Pepe che pesca in area Fofanà la cui conclusione di testa termina alta;
al 54‘ l‘arbitro Pairetto vede una trattenuta di Fernandez su Pavoletti, Volpe dagli undici metri tira debolmente sulla destra di B aiocco che è bravo a respingere;
al 64‘ azione del Siracusa con Capocchiano che smarca Bongiovanni il cui tiro da buona posizione è debole ed è facile preda di Aridità;
al 94‘ Aridità da pochi metri è bravo a respingere la conclusione ravvicinata di Testardi;
al 96‘ contropiede della Virtus con Sarno che serve Aquilanti che entra in area dalla destra ma conclude alto di poco.