PESCARA – I carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando provinciale di Pescara hanno arrestato ieri sera in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso, due 44enni, entrambi pluripregiudicati domiciliati in via Rio Sparto.
I carabinieri, nel corso di un servizio di controllo a San Donato avviato dopo segnalazioni di movimenti sospetti pervenute dai genitori di giovani frequentatori degli impianti sportivi del quartiere, hanno notato i due pregiudicati, di origine rom, aggirarsi con fare sospetto nelle adiacenze del Palazzo di Giustizia a bordo di una Lancia Y e, una volta bloccati e sottoposti a perquisizione personale e veicolare, sono stati trovati in possesso di un involucro in cellophane contenente 104 grammi di cocaina di elevato grado di purezza.
Gli investigatori ritengono che la sostanza fosse destinata al successivo confezionamento in dosi per la cessione ai numerosi giovani tossicodipendenti che continuano ad alimentare un mercato sempre fiorente e relativo a un fenomeno dalle diverse implicazioni sociali e sul quale l’attenzione dell’Arma si mantiene costante sotto il duplice profilo di prevenzione e contrasto. Gli arrestati, come disposto dal pm Paolo Pompa, sono stati condotti in carcere a disposizione dell’Autorita’ Giudiziaria.