POGGIBONSI (SI) – Sconfitta di misura per il Teramo contro una diretta concorrente per la lotta ai playoff. Una buona gara nel complesso per i ragazzi di Cappellacci macchiata però da alcune ingenuità che, come era successo nel derby con L’Aquila, sono state pagate a caro prezzo. Lo stesso tecnico ha elogiato i suoi per la reazione avuta nel finale evidenziando però come l’avversario abbia dimostrato maggiore personalità e agonismo in campo. In classifica la sconfitta non altera di molto il cammino della squadra abruzzese che resta al sesto posto a pari merito con l’Aprilia, anch’essa sconfitta.
Locali in campo con il 4-3-1-2 con Bronchi, Dierna, Panariello, Roveredo davanti al portiere Menegatti; sulla linea mediana il trio Giunchi, Passiglia e Settembrini mentre Ilari agisce dietro le punte Pera e Scardina. La risposta biancorossa con il modulo 4-3-3: in difesa Caidi per Ferrani fermo per squalifica mentre a centrocampo Novinic viene preferito a Righini. De Fabritiis, Caidi, Speranza e Chovet sulla linea difensiva mentre a centrocampo Valentini, Coletti e Novinic. Tridente offensivo composto da Foglia, Olcese e Ambrosini.
IL MATCH – Padroni di casa che si portano in vantaggio al primo affondo: al 6′ infatti su corner dalla destra dopo una prima conclusione di Pera ribattuta dalla difesa abruzzese, Dienrna si ritrova un comodo pallone tra i piedi da appoggiare in rete di piatto a due passi da Serraiocco. I giallorossi vogliono chiuedere subito la partita ed al 10′ provano a mettere i brividi con Pera che conclude a lato dopo una bella percussione pesonale partita da centrocampo. Pochi istanti dopo ancora la punta di casa a provare un diagonale da posizione molto angolata con palla che si spegne alla destra del portiere del Teramo. La squadra di Cappellacci si fa vedere per le prima volta con una bell’azione partita dai piedi di Coletti che lancia Olcese in area che smarca Foglia con un pregevole tacco al volo ma la conclusione trova attento a terra Menegatti. Al 28′ la difesa biancorossa rischia grosso quando Speranza non si intende con il portiere favorendo l’inserimento di Pera che prova a buttarla dentro ma prodigioso è l’intervento in ripiego di Caidi quasi sulla linea di porta.
Al 32′ arriva il pari del Teramo che sfrutta un’incertezza della difesa di casa che non chiude bene su Foglia bravo a tornare sul pallone e a calciare in diagonale sul primo palo. Il momento è propizio per la squadra ospite che poco dopo si trova anche in superiorità numerica per l’espulsione di Settembrini che si prende il secondo giallo per un intervento su De Fabritiis. Il tempo si chiude con Foglia che butta alle ortiche un perfetto cross dalla sinistra di Ambrosini colpendo alto sopra la traversa.
POGGIBONSI (4-3-1-2): Menegatti; Bronchi, Dierna, Panariello, Roveredo; Giunchi, Passiglia, Settembrini; Ilari (dal 38’st Tafi); Pera (dal 44’st Bianconi), Scardina (dal 35’st Miniati). In panchina: Vernazza, Tafi, Paparusso, Perfetti, Cicali. Allenatore: Stefano Polidori
TERAMO (4-3-3): Serraiocco; De Fabritiis (dal 34’st Iazzetta), Caidi, Speranza, Chovet; Valentini, Coletti, Novinic (dal 21’st Patierno); Foglia (dal 15’st Scipioni), Olcese, Ambrosini. In panchina: Santi, Giannetti, Righini, Di Paolantonio. Allenatore: Roberto Cappellacci
Arbitro: Cristian Brasi di Seregno (Novellino di Brescia e Cappello di Busto Arsizio)
Reti: 6′ pt Dierna (P), 31′ pt Foglia (T), 20′ st Roveredo (P)
Ammoniti: Settembrini (P, 14’pt), Caidi (T, 29’pt), Ilari (P, 42’pt), Coletti (T, 6’st), De Fabritiis (T, 8’st), Novinic (T, 17’st)
Espulsi: 35’pt Settembrini (P) per doppia ammonizione, 12’st Caidi (T) per doppia ammonizione, 22’st l’allenatore del Poggibonsi Polidori per proteste
Recupero: 2 minuti nel primo tempo, 5 minuti nella ripresa.