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Polizia Stradale di Pescara, il Vice Questore Pietro Primi va in pensione

da Redazione

questore pietro primiPESCARA – Oggi 1° Marzo, il Vice Questore Pietro PRIMI saluterà i colleghi della Polizia di Stato, raggiungendo il meritato traguardo del collocamento in quiescenza per limiti di età. Una carriera trasversale, la sua, iniziata nel 1984 come agente al Reparto Mobile di Bari nel 1984 e proseguita nel 1992 al Commissariato di Polizia “Trevi – Campo Marzio” di Roma. Dal 1996 ad oggi la sua carriera si è svolta ininterrottamente nell’ambito della Polizia Stradale, sia come Sovrintendente e poi, da dicembre 2003 da funzionario.

Prima al Compartimento Polizia Stradale di Milano, poi nel 2005 quale dirigente la sezione Polizia Stradale di Sondrio, dal 2009 al vertice della specialità di Campobasso. Tornato in Abruzzo, dal 2011 è responsabile del centro operativo autostradale di Pescara, dal 2016 è dirigente la Sezione Polizia Stradale di Teramo e dal 2019 alla giornata di ieri, 28 febbraio 2023, comandante la Sezione di Pescara, capoluogo caratterizzato da importanti criticità sotto il profilo dell’incidentalità stradale.

Funzionario di elevatissima professionalità e competenza, la sua figura è stata per decenni esempio indiscusso di dedizione al servizio e garbata umanità, non lesinando di stare su strada giorno e notte accanto al suo personale dal quale ha riscosso stima unanime ed affetto raramente replicabile. Grazie allo straordinario senso del dovere ha riscosso apprezzamento degli enti e delle istituzioni pescaresi, anche per le iniziative espletate nell’ambito dell’educazione stradale presso gli istituti scolastici.

Il Dr. PRIMI si accomiaterà dalla sua Polizia con l’affetto e l’amicizia di tanti colleghi di cui gode la più alta stima e con l’apprezzamento del suo lavoro e della sua garbata umanità.

Le donne e gli uomini del Compartimento Polizia Stradale per l’Abruzzo ed il Molise, a nome del suo dirigente, lo ringraziano per quanto ha loro insegnato nel corso della sua permanenza in Abruzzo e per l’esempio di coerenza ed onestà rappresentato, augurandogli una vita serena, costellata di ulteriori soddisfazioni.