PESCARA – Il Consigliere Comunale PD Enzo Del Vecchio ha inviato una nota al Dirigente Dipartimento LL.PP. e Territ. del Comune di Pescara ,Ing. Amedeo D’Aurelio, al Dirigente Settore Lavori Pubblici del Comune di Pescara, Arch. Fabrizio Trisi e, p.c. all’Assessore Settore Lavori Pubblici del Comune di Pescara ,Isabella Del Trecco in cui richiama l’attenzione sul Ponte del Mare e sul relativo Piano di Manutenzione. Si legge nella nota:
Proprio in questi giorni dell’anno passato, l’allora Assessore ai Lavori Pubblici Arch. Alfredo D’Ercole, portava a conoscenza, attraverso gli organi di stampa, che il Responsabile Unico del Procedimento del Ponte del Mare, l’ingegner Giuliano Rossi, era stato destinatario di una nota da parte del curatore fallimentare della Società Mospeca capofila dell’Associazione temporanea d’impresa che ha realizzato il Ponte del Mare di Pescara, che ha ufficializzato l’avvio delle procedure di fallimento della stessa Società.
Nel fascicolo documentale riguardante la realizzazione del Ponte del Mare vi è anche il “Piano di Manutenzione” dell’opera che, per contratto è posto a carico dell’impresa appaltatrice per i primi due anni dalla data di collaudo, prevede una serie di interventi prescritti secondo specifiche procedure e che nel caso di specie fano riferimento alle norme
CNR-UNI 10011-88 al punto 11.3. che viene riportato di seguito:
·11.3. Sorveglianza e manutenzione
o 11.3.1. Durante la loro vita le opere metalliche devono essere ispezionate periodicamente da tecnici qualificati incaricati di ciò dal committente.
o • 11.3.2. Una prima visita di controllo deve essere fatta ad un anno dall’entrata in esercizio della struttura. In tale occasione deve essere stabilito l’intervallo di tempo massimo tra due ispezioni consecutive in dipendenza della natura, delle caratteristiche dell’opera e delle località in cui essa sorge; in ogni caso tale intervallo di tempo non può essere maggiore di dieci anni.
Partendo da queste indicazioni di carattere generale, il “Piano di Manutenzione” prevede in maniera dettagliata tutte le attività di controllo ed ispezione per garantire la piena efficienza e sicurezza dell’opera del Ponte del Mare comprensiva anche della manutenzione ordinaria delle strutture non metalliche.
Considerato che l’opera in questione risulterebbe ultimata nel settembre del 2009 ed inaugurata l’8 dicembre dello stesso anno, appare evidente che si è in prossimità della scadenza dei due anni previsti dal contratto per l’esecuzione della manutenzione, che comunque decorrerebbe dalla data di collaudo dell’opera stessa, posta a carico dell’impresa
appaltatrice che peraltro risulta in regime fallimentare dal novembre del 2010, si chiede di conoscere quanto segue:
1. quanti e quali controlli sono stati eseguiti sulle strutture metalliche i cui certificati sono acquisiti agli atti di questo Comune;
2. quale manutenzione ordinaria è stata fin qui eseguita e risultante agli atti del Comune;
3. quali iniziative sono state attivate per garantire per il futuro la puntuale e costante verifica e manutenzione della struttura del Ponte del Mare.