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Popoli, bambini protagonisti di una favola in musica

da Redazione

Iniziate le prove dello spettacolo per il Giorno della Memoria

i-bambini-di-brundibarPOPOLI (PE) – Sono iniziate le prove dello spettacolo Brundibàr / La favola dei bambini di Terezin che il Drammateatro allestisce per il Giorno della Memoria del prossimo 27 Gennaio e che vedrà in scena molti bambini di Popoli, protagonisti della bella e significativa favola in musica elaborata dal compositore cecoslovacco Hans Krasa nel 1943 all’interno del Ghetto di Terezin.

Parte integrante del progetto di cultura teatrale Popoli dei Teatri, attivo fin dal 1996, Brundibàr è una opera nella quale i personaggi principali sono proprio i bambini, il cui tema centrale esprime l’innocenza e la bontà d’animo che trionfa sulla prepotenza e sulla violenza. L’opera musicale di Krasa, i cui testi del libretto sono a cura di Adolf Hoffmeister, rielaborata per il teatro da Claudio Di Scanno, è una testimonianza importante legata ad una delle più drammatiche vicende della storia contemporanea dell’Occidente.

Nel Ghetto di Terezin, in Cecoslovacchia, transitarono infatti circa 15 mila bambini che venivano progressivamente internati nei campi di sterminio. Di questi, solo 100 tornarono a casa. Brundibàr fu rappresentata in maniera clandestina all’interno del Ghetto per oltre 50 volte ed è tra i segni più toccanti di umanità e di cultura che emersero in una delle epoche più buie della Storia contemporanea dell’Occidente.

Favola dal lieto finale dove i bambini, la loro innocenza e i loro sentimenti sanno essere gli elementi contaminanti che riescono a prevalere sulla prepotenza, sulla insensibilità e sulla violenza dei comportamenti che umiliano la umanità. Un piccolo ma immenso segno di civiltà che ancora oggi si erge a monito e risposta ad ogni barbarie che la Storia ci ha insegnato a riconoscere. I bambini di Brundibàr sono in maggioranza gli stessi alunni della Scuola elementare di Popoli che nel giugno scorso hanno dato vita a Il Mago di Oz.

Questa nuova esperienza è la continuazione del loro percorso nel teatro. Peraltro, nello spettacolo che stiamo elaborando avranno l’opportunità di essere in scena insieme a degli attori adulti, cosa che li porterà a percepire i meccanismi interni della realizzazione dello spettacolo teatrale. Una esperienza dalle indubbie valenze pedagogiche e socioculturali che coinvolge anche i genitori i quali hanno la possibilità di assistere alla creazione dell’opera ed osservare così i loro bambini nel processo creativo cui si darà luogo.

Claudio Di Scanno, regista dello spettacolo: “É un ulteriore segno di quegli Altri Luoghi della teatralità cui diamo vita per coinvolgere i cittadini di Popoli, dai bambini ai giovani agli adulti. Un modo preciso di usare il teatro come esperienza artistica che rompe gli argini codificati della sua presenza e li estende verso forme di partecipazione attiva dai forti contenuti culturali”.

Drammateatro si trova in piazzetta della pietà 21, 65026 Popoli (Pe).

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