COSÌ IN CAMPO – Assenze da ambo le parti con i padroni di casa che devono fare a meno di tre quarti della difesa, con Esposito infortunato e gli squalificati Franceschini e Cibocchi. Linea difensiva a quattro con Lanzoni e Cardin esterni e Cristante e Madaschi centrali; a centrocampo Memushaj e Scozzarella affiancano Schiavon con Espinal largo a destra e Scarpa a sinistra, in posizione più avanzata. Gerardi preferito ad Altinier non in perfette condizioni fisiche in panchina assieme a Tarana ed al capitano Cunico. 4-3-2-1 dunque, trasformato nella ripresa prima in un 4-3-1-2 con Tarana per Lanzoni e Espinal retrocesso come esterno basso.
Di Francesco deve rinunciare a Sembroni per una lombosciatalgia, Nicco per un riacutizzarsi di un problema al ginocchio sinistro, Ariatti e Stoian. Bucchi, assente dell’ultimo momento per un risentimento muscolare alla coscia destra patito proprio durante l’allenamento di giovedì scorso. In difesa Del Prete viene preferito a Zanon mentre a centrocampo recupero di Verratti che fa coppia con Cascione. In avanti Sansovini con Soddimo suggeritore mentre Maniero parte dalla panchina. 4-4-1-1 di partenza con Tognozzi che dopo il raddoppio ha dato maggiore copertura al posto di Verratti, mentre con l’ingresso di Maniero per Soddimo si è passati ad un 4-4-2.
Break del Pescara che al 23′ con Bonanni su punizione centrale dal limite dell’area trova Rossi che alla meno peggio devia in corner di pugni, dopo che la sfera aveva scavalcato la barriera. Nell’occasione ammonizione prima per Cristante che era intervenuto duro su Sansovini lanciato verso l’area di rigore dopo uno scambio con Bonanni, provocandone la punizione. Quindi cartellino anche per Mengoni per proteste. Dall’angolo scaturito Bonanni calcia a centro area per De Prete che fa velo liberando la conclusione di Petterini che calcia in corsa da fuori area a mezz’altezza ma centrale potente di Petterini. Rossi devia di istinto il pallone in angolo con il numero uno di casa che era coperto ed ha visto all’ultimo il pallone.
Al 33′ ottimo traversone dalla destra di Scozzarella in area per Scarpa che con un pallonetto supera Pinna ma Diamoutene di testa devia in angolo. Al 36′ ammonizione per Gessa per un intervento sulla trequarti del Pescara su Schiavon e al 41′ dal fondo Scarpa sulla sinistra per Gerardi ben anticipato di testa da Mengoni. Ad un minuto dallo scadere errore di Del Prete che regala un pallone per Gerardi che si gira bene in area e in diagonale rasoterra impegna severamente Pinna che in tuffo sulla sua sinistra, devia in angolo. Frazione di gioco che si chiude con il Delfino avanti e padroni di casa che hanno avuto buone chance per il pareggio.
Al 14′ Bonanni raddoppia: Soddimo sulla destra prende il tempo passando dietro a Madaschi e crossa al centro dove Sansovini e bravo a fare velo per l’accorrente centrocampista biancoazzurro che di piatto conclude con un diagonale imparabile per Rossi. Una sorta di rigore in movimento.
CAMBI INFRUTTUOSI, LE IDEE SONO TUTTE DEL PESCARA – Padroni di casa colpiti mortalmente provano ad dare una scossa con l’ingresso del capitano Cunico per Memushaj, ma sarà il Pescara ad avere maggiori idee, potendo sfruttare al meglio gli spazi offerti per colpire di rimessa. Al 20′ ammonizione per Cascione per un duro intervento a centrocampo. Al 24′ Del Prete serve a centro area Sansovini che spalle alla porta, su un rimpallo su Cristante, riesce a girarsi ma a colpo sicuro in diagonale centra il palo. Sul pallone arriva Soddimo che a porta vuota calcia di poco a lato alla destra del portiere di casa. C’è spazio per Maniero che prende il posto di Soddimo al 29′. Padroni di casa senza idee e nervosi con Scozzarella che al 31′ rimedia un cartellino per proteste. Al 34′ lungo lancio di Gessa in area per Sansovini che controlla male di petto e viene rimontato in angolo da Espinal.
Quindi due sussulti degli uomini di Agostinelli al 39′ su errato disimpegno di testa di Mengoni per Altinier che in corsa prende il passo a Petterini ma davanti a Pinna calcia in diagonale troppo esterno sul secondo palo alla destra di Pinna; quindi al 48′ quando accorcia le distanze con Altinier che su perfetto lancio di Schiavon in area piccola supera Mengoni ed infila sul primo palo Pinna con un morbido esterno di destro.
Un bel colpo esterno per gli uomini di Di Francesco che riscattano i due scialbi risultati e si ritrovano ancora una volta a respirare profumo di alta classifica. A partire dall’anticipo di venerdì prossimo con il Livorno con gli amaranto che si giocano l’ultima chance di rientrare nella corsa e con il Delfino che potrebbe sfruttare un turno poco agevole per le concorrenti alla corsa verso i playoff.
TABELLINO:
PORTOGRUARO (4-3-2-1): Rossi, Lanzoni (al 1′ st Tarana), Cristante, Madaschi, Cardin; Memushaj (al 19′ st Cunico), Schiavon, Scozzarella; Espinal, Scarpa (al 13′ st Altinier); Gerardi. A disp: Furlan, Mattielig, Gargiulo, Scapuzzi. All. Agonistelli
PESCARA (4-4-1-1): Pinna, Del Prete, Diamoutene, Mengoni, Petterini; Gessa (al 42′ st Zanon), Cascione, Verratti (al 13′ st Tognozzi), Bonanni; Soddimo (al 29′ st Maniero), Sansovini. A disp: Bartoletti, Olivi, Ganci, Capuano. All. Di Francesco
Arbitro: Ostinelli di Como (Masotti di Bologna – Cini di Firenze)
Reti: 10′ p.t. Soddimo, 14′ s.t. Bonanni, 48′ s.t. Altinier
Ammoniti: Cristante, Scozzarella (PO), Mengoni, Gessa, Cascione (PE)
Recupero: 1 minuto nel primo tempo, 4 minuti nella ripresa
leggi: Pagelle Portogruaro-Pescara: Soddimo gol ed assist decisivi, Altinier entra e segna
[Foto di Massimo Mucciante per gentile concessione]
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