PESCARA – La Fondazione Edoardo Tiboni per la cultura ed i Premi Internazionali Ennio Flaiano ricordano il grande regista polacco Andrzej Wajda, morto lunedì all’età di 90 anni, vincitore della Palma d’oro nel 1981 e nel 2000 premio Oscar alla carriera, conosciuto in tutto il mondo per film come ‘L’uomo di marmo’ e ‘L’uomo di ferro’.
Il film ‘L’uomo di marmo’, del 1977, precedeva solo di qualche anno lo sciopero dell’agosto 1980 a Danzica e la nascita del sindacato Solidarnosc, il tema poi continuato da Wajda con ‘L’uomo di ferro’ (1982) e con il film sul premio Nobel Lech Walesa ‘L’uomo della speranza’, presentato nel 2013.
E fu proprio in occasione del film ‘L’uomo di marmo’ che nel 1979 i Premi Flaiano conferirono il premio Internazionale “Scrittore per il cinema” ad Alexander Scibor Rylski, scrittore polacco ed autore della sceneggiatura del film, il quale venne a ritirarlo a Pescara in occasione della serata finale della VI edizione dei Premi Internazionali Ennio Flaiano.
La Mediateca regionale del Mediamuseum dispone, per chi fosse interessato, di una serie di titoli del grande regista visionabili presso il Museo.