ROSETO DEGLI ABRUZZI – Con la pubblicazione del bando, torna il premio biennale GXC – Giovani per la Ceramica, che si terrà, il prossimo 4 agosto, nell’ambito della più articolata manifestazione Art In Act 009 a Villa Paris di Roseto degli Abruzzi. Il premio ha la finalità di promuovere l’Arte della ceramica contemporanea, sia nelle sue espressioni legate alla tradizione storica, sia nelle forme più innovative e sperimentali.
Il Concorso è organizzato dalla Fondazione Cingoli di Roseto degli Abruzzi, con il sostegno della Fondazione Tercas, della CCIAA del Gran sasso d’Italia e dell’Associazione ITACA, ed è patrocinato da: Presidenza del Consiglio dei Ministri – Regione Abruzzo – Provincia di Teramo – Comune di Roseto degli Abruzzi – Comune di Castelli e MIC Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza. Il concorso prevede l’assegnazione di tre premi, l’allestimento di un’importante Esposizione collettiva a Villa Paris di Roseto degli Abruzzi, e la pubblicazione delle opere selezionate in un catalogo.
Il Concorso è a tema libero ed è aperto alla partecipazione gratuita degli artisti under 40. Di particolare pregio la composizione della giuria che sarà presieduta dal gallerista, curatore e critico d’arte di fama internazionale, Jean Blanchaert e che vedrà la partecipazione di Lucia Arbace, già sovrintendente BSAE dell’Abruzzo-Ministero per i beni e le attività culturali, Claudia Casali, direttrice del Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza, Carla Marotta, già dirigente scolastico del Liceo Artistico “ F. A. Grue ” di Castelli, Maria Lucrezia Di Bonaventura, della Fondazione Cingoli, Tiziana Di Sante, della Fondazione Tercas, Antonella Ballone, della CCIAA del Gran sasso d’Italia. La giuria selezionerà 15 opere finaliste, che saranno tutte esposte nella mostra di Villa Paris e tra queste sceglierà le tre opere vincitrici.
I premi in denaro, del valore di mille €, saranno rispettivamente assegnati, all’opera dal concept maggiormente innovativo, intitolato alla memoria di “Giancarlo Sciannella”, Premio “Serafino Mattucci” all’opera ritenuta maggiormente aderente all’identità della ceramica di Castelli, mentre per il lavoro che si caratterizzerà per l’utilizzo di nuove tecniche e l’impiego di eventuali nuove tecnologie sarà assegnato il riconoscimento della CCIAA del Gran Sasso d’Italia. Il termine ultimo per le candidature è fissato per le ore 14:00 del prossimo 2 luglio così come tutte le modalità di partecipazione sono reperibili sul sito fondazionecingoli.com .