Il Premio, che si è ritagliato un importante spazio nel panorama culturale italiano, si svolgerà al Teatro San Francesco dal 19 al 22 agosto
PESCINA – La Città di Pescina (AQ) ha presentato ieri, nella prestigiosa sede della Giunta Regionale dell’Abruzzo la XXVI Ed. del “Premio Internazionale Ignazio Silone”, che si svolgerà dal 19 al 22 agosto 2023.
La “Citta di Silone e Mazzarino” è rappresentata dal sindaco Mirko Zauri, anche in veste di Presidente del “Centro Studi IS “, con il vice sindaco, Luigi Soricone, l’assessore alla Cultura, Antonio Odorisio ed il consigliere comunale Giampiero Di Luca, con il responsabile della comunicazione, Sergio Venditti, per il “Centro Studi IS “, Liliana Biondi, Giovanna Cipolla, Chiara Caroselli e come esperto il Direttore del Teatro dei Colori, Gabriele Ciaccia.
La Regione Abruzzo è stata rappresentata dal vice presidente del Consiglio Regionale, Roberto Santangelo, che, a nome della Regione Abruzzo ha esaltato il ruolo del premio ed i successi di Pescina, come finalista a “Capitale della Cultura 2025”, con il suo lungimirante Dossier “La Cultura non Spopola”, sui temi della crisi delle aree interne.
Zauri ha sottolineato il valore del Premio Internazionale, patrimonio di tutta la Regione Abruzzo, che negli anni si è ritagliato un importante spazio nel panorama culturale italiano, ora inserito in un catalizzatore fortissimo come il” Parco Letterario Ignazio Silone”, che ne promuove l’immagine complessiva, ai fini di un più dinamico turismo storico, culturale ambientale e delle radici, tra le bellezze del fiume Giovenco e di due grandi aree protette.
“In tal senso – ha ribadito il sindaco – questa XXVI Ed. del Premio ne rappresenta sia la continuità, che l’innovazione, con la custodia gelosa della storia e tradizioni popolari dell’intera Valle del Giovenco, con il suo “Rifugio Silone”, che la prima Giornata ne esalterà la stessa peculiare enogastronomia ed un progetto strategico come RECUPER’ARTI, con l’intera filiera della lana, intrecciando la prosa siloniana, con i fili di “ELVIRA LA TINTORA”, contribuendo così a rigenerare lo stesso tessuto socio-economico del territorio”.
I temi siloniani della libertà, dell’uguaglianza e della solidarietà “verso gli ultimi” risulteranno declinati a partire dalla seconda giornata del 20 agosto, sulle attualissime e controverse politiche migratorie, con illustri relatori nazionali, su tutti i suoi ambiti storici e sociologici, fino ai drammi dell’immigrazione dal continente africano. Nel pomeriggio, la presentazione di un libro su di un personaggio straordinario come l’abruzzese, Vincent Massari, in Colorado giornalista ed editore (che stampò a puntate il romanzo Fontamara), divenendo poi Senatore dello Stato Usa.
La terza giornata vedrà il cuore della riflessione siloniana, sui nuovi strumenti promozionali della cultura, intrecciando i risultati raggiunti da Pescina, con il suo Parco Letterario IS, nella rete dei quattro, riconosciuti dalla Regione, con la conquista di finalista a “Capitale della Cultura 2025” che ora continua nel progetto “Cantiere Città”, con la Fondazione Beni ed Attività Culturali del MIC.
Tutto questo però come valore aggiunto, partendo dal rafforzamento anche delle attività di ricerca e di sperimentazione, con la stessa rivista siloniana “Tempo Presente” e con la riproposizione del libro “Una Manciata di Storie” degli studenti e con la prefazione del giornalista Rai, Gianni Maritati.
Diverse le mostre e gli spettacoli che concluderanno le serate, dalla Corale Folkloristica “Fontamara” al concerto “L’Abruzzo, la Marsica, Pescina, Silone… I suoni della Transumanza”, a cura dell’Ass. “Mario Lucci”, con i pregevoli spettacoli teatrali dei Maestri Gabriele Ciaccia (con una produzione del Teatro dei Colori), su “Uscita di Sicurezza, la Pena del Ritorno…. Ripensare il Progresso”, nonché in chiusura di Giobbe Covatta, con la sua “La Divina Commediola”, dedicata ai minori, da un sensibile autore, impegnato proprio nel mondo del volontariato internazionale.
Un serrato confronto sempre più aperto, specie verso le nuove “generazioni siloniane”, senza pregiudizi e conformismi, che porteranno così all’ultima giornata del 22 agosto: la mattina, con la solenne commemorazione dello scrittore di autentici capolavori letterari, nell’Anniversario della sua scomparsa, per arrivare nel pomeriggio (alle ore 17.30) alla Premiazione del vincitore di questa XXVI Edizione, da parte delle massime Autorità della Regione Abruzzo, dal Presidente della Giunta, Marco Marsilio al Presidente del suo Consiglio Regionale, Lorenzo Sospiri, con tutti gli assessori, consiglieri ed i parlamentari tutti, sia nazionali che europei.
Quest’anno il prestigioso Premio verrà conferito al Prof. Avv. Emmanuele Francesco Maria Emanuele, Presidente della Fondazione Terzo Pilastro Internazionale, studioso e filantropo siloniano. Vincitrice della seconda sessione, la Dott.ssa Elena Colombo con una tesi: Un uomo Normale, che amava una donna normale; leggibilità e sperimentalismo ne “Il Segreto di Luca”, di Ignazio Silone. Le Menzioni Speciali saranno assegnate a personalità, che hanno sviluppato e curato i valori dello scrittore, della libertà, solidarietà ed impegno civile, in tutti i campi, con il loro impegno politico-amministrativo, nella società civile, nonché nel mondo delle università e dei mass-media:
– Associazione Nazionale dell’Uranio Impoverito;
– Prof.ssa Anna Maria Fantauzzi;
– Avv. Vincenzo Parisse;
– Prof. Sandro Valletta;
– I Curatori del Documentario di Rai 5, su IS: Alessio Guerrini, Clarissa Montilla e Dario Mariani (Regista).