Il tema dell’edizione 2024 è: Le mie radici plurime. Si potrà inviare l’elaborato entro e non oltre il 31 maggio
TORRICELLA PELIGNA – Il John Fante Festival “Il dio di mio padre” e il Piccolo Festival delle Spartenze Migrazioni e Cultura bandiscono la I edizione del concorso letterario internazionale Premio Italia Radici nel mondo per racconti inediti, rivolto ad autori/autrici oriundi/e e a italiani/e residenti all’estero.
Il tema dell’edizione 2024 è: Le mie radici plurime.
Il Premio Italia Radici nel Mondo 2024 è organizzato dal Comune di Torricella Peligna, nell’ambito delle iniziative del MAECI “2024 – Anno delle radici italiane nel mondo”, ed è un’attività culturale che si inserisce all’interno della XIX edizione del John Fante Festival “Il dio di mio padre”, in collaborazione con il Piccolo Festival delle Spartenze. Migrazioni e Cultura, con il contributo della Fondazione Pescarabruzzo, dell’Associazione AsSud e del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
Ideato da Giovanna Di Lello e Giuseppe Sommario, il Premio nasce dalla volontà dei due Festival di instaurare una collaborazione stabile e sistematica, tesa ad ampliare, in Italia e all’Estero, la discussione sui temi e sui valori da sempre affrontati nelle due manifestazioni, che riguardano l’emigrazione italiana e le sue infinite declinazioni, l’italianità, il legame fra le comunità dei restati e quelle degli spartiti, i tratti identitari, le identità mobili, le radici che le due comunità condividono. Radici molteplici, multisituate, plurime, che non sono ferme in/ad un luogo, in/ad un tempo.
Il Premio non vuole essere celebrativo, o quantomeno non solo celebrativo, ma intende contribuire alla discussione sulla nostra storia migrante, arricchendola di nuovi contenuti, scrivendo nuove pagine, inaugurando una nuova narrazione, una nuova stagione nei rapporti fra l’Italia, gli italiani, e gli oriundi italiani sparsi in tutto il mondo.
Come afferma il linguista Raffaele Simoni, da un lato, le prime generazioni di emigranti italiani «pur avendo lasciato il paese da molto tempo hanno conservato molti meccanismi generativi dell’italiano»; dall’altro, le generazioni successive (II, III, IV) sono protagoniste «di una ripresa non accidentale di interesse e di “lealtà” verso la lingua [e la cultura] delle origini». Date tali premesse, si è pensato che un concorso letterario in lingua italiana fosse il modo migliore per omaggiare gli italiani nel mondo e i valori legati alle radici italiane di cui sono portatori sani.
Premio Italia Radici nel mondo 2024 – Racconto le mie radici plurime
Concorso letterario internazionale per racconti inediti, rivolto agli autori e alle autrici oriundi/oriunde italiani/italiane, e agli italiani e alle italiane residenti all’estero.
Il tema dell’edizione 2024: Le mie radici plurime.
Il racconto inedito: in lingua italiana, o in altre lingue con traduzione in italiano.
Lunghezza: tra le 10.000 e le 20.000 battute, spazi inclusi.
Giuria
La giuria è composta dagli ideatori del premio, Giovanna Di Lello e Giuseppe Sommario, da personalità del mondo editoriale, scrittori/scrittrici ed esperti di emigrazione.
Il presidente della giuria dell’edizione 2024 è l’antropologo Vito Teti.
Scadenze
Chiusura bando: 31 maggio.
Annuncio semifinalisti: 8-11 agosto, nell’ambito del Piccolo Festival delle Spartenze.
Annuncio vincitore/vincitrice: 22-25 agosto, nell’ambito del John Fante Festival.
Cerimonia di premiazione: in autunno in una sede istituzionale (in via di definizione).
Premi
All’autore/autrice dell’opera vincitrice andrà un premio in denaro di Euro 1.000 (mille).
A tutte le opere finaliste sarà garantita la pubblicazione.