MONTESILVANO – Si è svolta nella sala 5 del “The Space”, la 16^ edizione del Premio Nassiriya che la città di Montesilvano ha istituito nel 2008, nel quinto anniversario della strage in cui persero la vita 28 persone di cui 19 italiani e in cui rimasero ferite più di 50 persone. Un omaggio a chi ha sacrificato la vita per la Patria e per riflettere su valori fondamentali come la pace e la giustizia. Un premio che ogni anno conferisce riconoscimenti a personaggi illustri e delle forze dell’ordine e di soccorso che con il proprio lavoro, hanno contribuito alla pace e alla sicurezza, dagli scenari internazionali a quelli locali. Una cerimonia molto sentita, avviata sulle note dell’Inno di Mameli intonato dal baritono Claudio Roncone e alla presenza del sindaco della città di Montesilvano Ottavio De Martinis, di Sua Eccellenza Reverendisima l’Arcivescovo Monsignor Mauro Lalli Nunzio apostolico della Santa Sede, dell’Onorevole Guerino Testa, del presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri, del Questore Carlo Solimene, del vicario del Prefetto Gaetano Losa e di numerose alte autorità civili e militari.
Come di consueto, la Commissione del Premio ha individuato tre grandi personalità alle quali sono stati conferiti i riconoscimenti più importanti…le tre Aquile!
Un’ Aquila a Don Aniello Manganiello parroco di Scampia, portavoce della legalità, da sempre schierato contro la lotta alla criminalità. Esempio di vita cristiana, coraggio e coerenza per tutti noi, baluardo di speranza in un territorio difficile, sempre in prima linea per combattere la mafia e l’ingiustizia, a servizio dei più deboli.
Un’ Aquila al Maresciallo dei Carabinieri Antonio Altavilla, sopravvissuto all’attentato di Nassiryia dopo essere rimasto gravemente ferito, ci ricorda tutti i caduti e i feriti di quel 12 novembre 2003.
Un’ Aquila alla giornalista e inviata di guerra, Daniela Lombardi che ha realizzato articoli e reportage per le principali testate italiane e per riviste di settore. Nell’ambito della sua attività, Lombardi ha lavorato sul campo, sia come giornalista embedded al seguito delle forze armate italiane e sia come cronista della storia moderna e dei suoi continui conflitti a fuoco.
La seconda parte della cerimonia è stata poi dedicata alla consegna dei riconoscimenti agli esponenti delle forze dell’ordine, di pubblica sicurezza, militari e volontari che in modi diversi hanno compiuto azioni importanti sul nostro territorio, mostrando coraggio, professionalità e grande senso del dovere.
“Sono trascorsi 21 anni dalla strage di Nassiriya – ha affermato il primo cittadino – ma come è evidente, la situazione internazionale continua ad essere ancora incerta e disperata. Questa giornata deve essere un’occasione per porci delle domande, ciascuno per il ruolo che riveste e per il posto che occupa nella società. Il Premio è il nostro modo di dire che abbiamo bisogno di persone che svolgano il proprio dovere con coraggio, impegno e determinazione. Una testimonianza concreta di cura e impegno per la legalità, per la libertà e per la tutela dei valori e dei principi fondanti la nostra società”.
“L’attentato terroristico di Nassiriya nel quale ventuno anni fa persero la vita i nostri militari e civili impegnati nell’Operazione Babilonia, in Iraq, è una ferita sempre aperta che mai potremo rimarginare. Ma possiamo e dobbiamo rendere onore a quegli eroi e soprattutto tenere vivo il loro ricordo e il loro sacrificio celebrando l’operato di coloro che ogni giorno, ancora oggi, continuano a lavorare e a impegnarsi per garantire un futuro migliore, di pace e di democrazia. Ed è questo lo scopo più alto del Premio Nassiriya promosso da 16 anni dal Comune di Montesilvano e che oggi mi ha dato l’onore di assegnare il riconoscimento al Maresciallo in congedo Antonio Altavilla, gravemente ferito, ma sopravvissuto a quel vile attentato”. Lo ha detto il Presidente del Consiglio della Regione Abruzzo Lorenzo Sospiri in riferimento alla cerimonia dedicata a Nassiriya.
“Un ricordo ancora fresco, vivido, nella memoria degli italiani – ha sottolineato il Presidente Sospiri – che, mandando i propri ragazzi in missione di pace in Iraq, hanno pagato un tributo altissimo in termini di vite umane, 19 ragazzi uccisi, tra cui 12 carabinieri, 5 militari dell’esercito e due civili. Tutti ricordiamo quel giorno, il 12 novembre del 2003, tutti abbiamo seguito attoniti l’annuncio e il susseguirsi di notizie, e poi le storie di quei 19 eroi, e dei bambini iracheni pure uccisi dall’esplosione. Dovere delle Istituzioni è quello di non far mai spegnere il fuoco della memoria su quella tragedia e portare avanti l’esempio e la testimonianza, ancor più in questi anni in cui i venti di guerra tornano a farsi sentire non troppo lontano dal nostro Paese”.
Cap. TRICARICO Antonio, Mar. Ca. ALETTE Alessandro, M.llo MESSINESE Carlo, Brig. Ca. Q.S. CONICELLA CERRITELLI Gianluca, Brig. Ca. Q.S. CIANCIA Mario, Brig. SCORRANO Marco, App. Sc. Q.S. BOSCO Valentino e Car. LADISA Salvatore Mar. Ord. FILANNINO Pietro, Brig. LAMARUGGINE Vito, App. Sc. Q.S. ACHILLE Giuseppe, App. Sc. Q.S. SECLI’ Gianluca
Brig. FABRIZI Francesco e Car. Sc. FUSELLI Valerio
Brig. TENERANI Alain e App. Sc. D’AMICIS Antonio
Brig. RICCI Ernesto
Vice Questore Aggiunto dott. VARRASSO Pierpaolo, Commissario Capo dott. SABLONE Mauro, Sost. Commissario GUERRIERI Giampaolo, Isp. TAMBURRO Paolo, Isp. GROSSI Anna Maria Cristina, Isp. PIERANTOZZI Sabrina, Isp. DI BLASIO Simone, Isp. LALLI Massimo, Isp. CARAFA Alessio, Sovr. Capo AUMILLER Anna, Sovr. Capo D’ELICIO Savino Claudio, V. Sovr. D’ALBERTO Danilo, V. Sovr. CICCOTELLI Simone, Ass. Capo Coordinatore BARBAROSSA Antonio, Ass. Capo Coordinatore PIERFELICE Giuseppe, Ass. Capo Coordinatore CIOFANI Simone, Ass. Capo Coordinatore PACENZA Giuseppe, Ass. Capo Coordinatore GENTILE Mauro, Ass. Capo Coordinatore FABIANI Fabio, Ass. Capo Coordinatore MANNAIOLI Mauro, Ass. Capo GALLUCCI Tommaso, Assistente TRAVAGLINI Davide Vice Questore Aggiunto dott. VARRASSO Pierpaolo, Medico Capo dott.ssa CORTESE Sara, Isp. IADELUCA Marco, Isp. FANTONE Nino, Commissario Capo dott. SABLONE Mauro, Commissario Capo Tecnico PELLICCIONE Andrea, Commissario PANTALONE Domenico, Commissario NONNI Franco, Isp. STRANIERI Rita, Isp. PIERANTOZZI Sabrina, Isp. NOBILIO Gianni, Isp. DI BLASIO Simone, Isp. Tecnico SCOTTI Silvio, Ass. Capo Coordinatore UBISCI Adelmo, Ass. Capo Coordinatore SANTALUCIA Federico, Ass. Capo Coordinatore IANNETTI Mario, Ass. Capo Coordinatore PIZZOLA Luca Vice Sovrintendente CUCCO Marcello, Assistente Capo Coordinatore DISMA Vincenzo
Vice Questore dott. PAOLELLA Fedele
Luogotenente C.S. NARDELLA Giuseppe, Brig. Capo TOFANO MarcoAl Luogotenente At-p.i. LIBERATI Antonio, Maresciallo At-p.i. DI MATTEO Gianluca, V. Brig. At-p.i. CHIODITTI Nunzio, App. Sc. Q.S. At-p.i. MALATESTA Giancarlo, App. Sc. Q.S. At-p.i. SORRENTINO Pasquale
Sostituto Commissario VARVERI Andrea, Sostituto Commissario CENTORAME Roberto, Sovrintendente MANCINI Johnny, Assistente Capo Coordinatore DI CECCO Silvia, Assistente Capo Coordinatore BUDIANI Lino, Assistente Capo DI BATTISTA Lorenzo
C° 1a Cl. Np/Ms COLANGELO Salvatore, Sc° 2a Cl. Sc Np/Ms DELLA BONA Davide, Com. Scelto Np MAGGIO Salvatore
V.E. FEBO Federico
Capo Reparto D’ONOFRIO Luca
Volontaria DI GIROLAMO Sofia, Volontario BRANDODORO Lorenzo
Menzione speciale all’assistente bagnante Riccardo Santuccione
Servizio e foto a cura di Roberto di Blasio.
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