Il capogruppo Pdl Sospiri , il vicecapogruppo Foschi del Consiglio comunale e il presidente della Provincia di Pescara Guerino Testa intervengono sulla proposta del Pd
PESCARA – Il Consiglio comunale di Pescara,nella prossima seduta, esaminerà la mozione contenente la proposta di intitolare all’imprenditore Gilberto Ferri, scomparso qualche giorno fa, il Ponte del Mare. Il documento, che oggi verrà ufficialmente protocollato, verrà sostenuto dal Pdl per tributare il giusto onore a un uomo che ha contribuito a scrivere la storia di Pescara, lasciandoci un’eredità preziosa, fatta di esperienze, proposte, idee e opere, come il Porto turistico, la prima aerostazione dell’aeroporto, e iniziative storiche, come l’atterraggio del Concorde a Pescara nel 1988.
Il capogruppo del Pdl Lorenzo Sospiri e il vicecapogruppo Foschi ,ieri,primi firmatari della mozione, hanno sottolineato:
l’intera città appena ieri ha salutato in un unico grande abbraccio, per l’ultima volta, l’amico e imprenditore Gilberto Ferri che ha portato via con sé un pezzo della storia di Pescara : è stato un punto di riferimento per l’intera imprenditoria nella difficile fase della ricostruzione, subito dopo la guerra, per 18 anni ha guidato la Camera di Commercio di Pescara e al suo impegno dobbiamo l’istituzione del primo collegamento navale tra Pescara e la Croazia con la Tiziano, la realizzazione del porto turistico, gemma del capoluogo adriatico, la costruzione della prima aerostazione allo scalo di Pescara. Grazie alla sua passione divisa tra cielo e mare portò nella nostra città, a fine anni ’60, la prima gara di motonautica d’altura Pescara-Makarska-Pescara e a Ferri si deve l’atterraggio del Concorde nel nostro aeroporto il 5 giugno 1988.
Ma Gilberto Ferri non è stato solo un imprenditore lungimirante, ma anche l’uomo che ha saputo sempre associare il lavoro al sociale, coinvolgendo amici, medici, professionisti, politici, realizzando un centro di solidarietà in Angola, il finanziamento per il monumento ai Caduti di Nassiriya, e la Fondazione Ferri con la donazione di un suo appartamento per studenti universitari. Il mare era la sua passione, quel mare che ora amava osservare dal Ponte del Mare che ha contribuito a realizzare. Proprio per tale ragione riteniamo opportuno impegnare sindaco e giunta ad attivare tutte le procedure necessarie affinchè il manufatto venga intitolato a Gilberto Ferri, che ha dato un contributo concreto alla crescita della città.
Ha dichiarato il presidente della Provincia Guerino Testa:
la proposta de Il Messaggero rilanciata con una mozione dal Pd provinciale di intitolare il Ponte del Mare a Gilberto Ferri è l’occasione per stimolare un dibattito in città e per sondare il terreno su cosa pensano i pescaresi di questa idea. È un gesto sicuramente apprezzabile perché dimostra la sensibilità e l’attenzione nei confronti di un personaggio che ha contribuito alla crescita della città e allo sviluppo del territorio. Sono sicuro che Ferri avrebbe apprezzato l’idea per il forte legame che ha sempre avuto con Pescara e con il mare.
Pur essendo favorevole all’intitolazione ritengo che non si possa dimenticare il percorso seguito fino ad oggi, e cioè il concorso di idee rivolto alle scuole della città proprio per individuare il nome, e bisogna anche tenere conto che altri mecenati hanno reso possibile la realizzazione dell’opera simbolo di Pescara insieme a Ferri. Sarà necessario, quindi, far conciliare tutti questi aspetti.