PESCARA – L’Amministrazione comunale di Pescara ed il Coordinamento per le Politiche Giovanili hanno promosso l’iniziativa: “ Giovani contro le droghe” per affrontare una delle problematiche più sentite dai ragazzi, l’abuso di alcol o di sostanze stupefacenti. Il progetto rivolto agli studenti degli Istituti Superiori e dell’Università G. D’Annunzio,consentirà loro di confrontarsi con il difficile mondo della droga attraverso il racconto di Luca e Riccardo, due ragazzi che mostreranno come si sono tirati fuori da un tunnel che stava spegnendo le loro esistenze. Il Presidente del Coordinamento Vincenzo D’Incecco nel corso della conferenza stampa convocata , ieri, ha illustrato l’iniziativa con il consigliere Andrea Salvati, altro membro del gruppo di lavoro istituito dal sindaco Luigi Albore Mascia a fine settembre, e con Sara Braccialarghe, referente locale dell’Associazione ‘Amici di San Patrignano’. Ha detto D’Incecco:
Il nostro primo intento è quello di affrontare il fenomeno della droga partendo dalla consapevolezza e conoscenza diretta del problema.Senza timore di smentita possiamo dire che la Comunità di San Patrignano è senza dubbio quella che con maggiore efficienza ha saputo affrontare e contrastare sul territorio nazionale il problema della droga , una guerra quotidiana che oggi si muove su due livelli, la cura, ma soprattutto la prevenzione .
D’Incecco ha spiegato che l’iniziativa si articolerà in due appuntamenti.
Il primo riguarda la messa in scena di una rappresentazione teatrale “ Ragazzi Permale”, ossia una rappresentazione teatrale del progetto ‘We Free’, ‘Noi siamo liberi’, uno spettacolo ‘Ragazzi Permale’ che dal 2002 al 2010 ha registrato la presenza nei vari teatri italiani di ben 180mila ragazzi, con 300 spettacoli e 700 Istituti superiori coinvolti. ‘We Free’ è il progetto che punta a promuovere la cultura della libertà dal consumo di droga e da ogni dipendenza; lo spettacolo, a metà strada tra il talk show e la rappresentazione, si svolgerà a Pescara venerdì 10 dicembre alle 10.30 presso l’Auditorium De Cecco, in piazza Unione, alla presenza di 400 studenti di Pescara, e ci racconterà la storia vera di Luca e Riccardo, due ragazzi ormai alla fine del programma di recupero in Comunità che ripercorreranno come hanno vissuto e poi superato il problema della tossicodipendenza, cercando di porre l’attenzione sui due aspetti cardine della consapevolezza e della responsabilità. Il secondo appuntamento sarà un viaggio all’interno della Comunità di San Patrignano, che sino a oggi ha visto la visita di 6mila studenti. Il primo giro è stato organizzato per il 13 dicembre, il secondo per il 16 dicembre, con rientro a Pescara in serata, due momenti ai quali parteciperanno in tutto circa 100 studenti, che visiteranno il centro di recupero, pranzeranno con gli ospiti e avranno modo di confrontarsi con quella struttura che è ormai un’icona della lotta alla droga e che oggi è schierata in prima linea nel contrasto alle nuove sostanze stupefacenti che hanno soppiantato l’eroina, come la cocaina, ecstasy e pillole varie. Due iniziative tra l’altro estremamente apprezzate dai dirigenti scolastici che ci hanno anche chiesto di replicare gli spettacoli e promuovere nuove visite nella Comunità.
Ha detto Braccialarghe:
purtroppo la verità è che nelle scuole c’è un tasso di tossicodipendenza molto alto e in Comunità finiscono ragazzini sempre più giovani e disperati.
Ha detto il consigliere Salvati
anche le amministrazioni locali devono dare il proprio contributo alla lotta contro la droga superando la visione ‘tiepida’ della differenza tra droga ‘leggera’ e droga ‘pesante’.
Le scuole che parteciperanno all’iniziativa sono il liceo Classico ‘D’Annunzio’, il liceo Pedagogico ‘Marconi’, il Liceo Scientifico ‘Da Vinci’, il Liceo Scientifico ‘Galilei’, l’Istituto ‘Michetti’, l’Ipsar De Cecco, l’Ipsia Di Marzio, l’Istituto Bellisario, il Liceo Artistico ‘Misticoni’, l’Istituto Acerbo, l’Istituto Aterno, l’Istituto Manthonè, l’Istituto Volta, il Liceo Nostra Signora, il Liceo Ravasco, l’Istituto Mecenate, l’Istituto Pitagora, l’Istituto ‘Il Nazareno’, le Facoltà universitarie di Architettura, Lingue, Economia e Scienze Manageriali.
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