L’assessore al Turismo e alla Mobilità Berardino Fiorilli ,nel corso della conferenza stampa convocata ieri nella Sala consiliare per la presentazione dell’iniziativa, alla presenza di Maria Rita Piersanti, che ha guidato il pubblico nella dimostrazione pratica del QR Code, e dei promotori del progetto, Natalino Giglio e Roberto Angelucci, ha detto:
obiettivo dell’iniziativa è quello di favorire la conoscenza del territorio, agevolando in ogni modo l’utente, residente o turista, fornendogli strumenti per accedere ai servizi offerti dall’amministrazione comunale per la promozione integrata e lo sviluppo delle risorse culturali, naturalistiche, enogastronomiche e turistiche della città, nonché la promozione di prodotti, eventi, servizi e attività. L’utilizzo del QR Code è estremamente semplice: nelle prossime ore installeremo in città quattro cartelli con una sorta di codice a barre, costituito da pixel. L’utente dovrà semplicemente essere dotato di un cellulare con videocamera o fotocamera e connessione web con i quali dovrà focalizzare il codice pixel, che, a sua volta, gli aprirà sul telefono un indirizzo internet con ingresso immediato sul canale LI8LI.com dal quale sarà possibile accedere alla piattaforma di informazioni richieste e inserite dall’amministrazione comunale di Pescara che ha scelto di proporre 99 link informativi di carattere turistico.
Con un sistema di autocomposizione, ossia dopo averlo visionato, sarà possibile chiamare direttamente i numeri telefonici forniti. E ancora sarà possibile avere informazioni su orari dei treni, degli autobus, e nel merito su ogni palina del servizio pubblico della Gestione Trasporti Metropolitani verrà posto un codice QR Code e ogni utente, decodificando il codice con il proprio cellulare, potrà visualizzare in tempo reale sul proprio telefonino gli orari di arrivo e partenza con l’indicazione di eventuali luoghi di interesse turistico o culturale, nonché la presenza di aree di parcheggio disponibili.
Fiorilli ha poi aggiunto che si potrà usufruire del servizio QR Code in caso di eventi ‘non programmati’, come calamità naturali: in tali circostanze un superadmin potrà impossessarsi di tutti i codici QR Code presenti sul territorio per dare informazioni reali e utili rivolte ai cittadini sui comportamenti da assumere, con l’indicazione degli eventuali luoghi di accoglienza, di pronto soccorso e intervento. Un progetto dunque idoneo allo sviluppo di Pescara, che tra l’altro è una delle prime città in Italia a sperimentare il sistema.
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