L’iniziativa, che sostiene la Fondazione Negri Sud, punta a coniugare la qualità dell’offerta musicale con la valorizzazione di attrattive territoriali
CHIETI – Torna in Abruzzo l’appuntamento con il dodicesimo Festival internazionale di musica antica “Seicentonovecento”. Presentato, ieri mattina dall’associazione Ensemble ‘900, in conferenza stampa il programma della manifestazione che dal 30 luglio a al 30 agosto farà rivivere la musica antica in numerose località. Sono intervenuti anche Nazario Pagano, presidente del consiglio regionale; Nicoletta Verì, presidente Commissione cultura Regione Abruzzo; Gianni Tognoni, direttore Fondazione Negri Sud; Mario Di Nisio, presidente Fondazione Carichieti.
Sei solisti e otto complessi strumentali di rilievo nel panorama internazionale della musica antica si esibiranno in sedici appuntamenti nelle quattro province abruzzesi dal 30 luglio al 30 agosto, in un’iniziativa che da sempre riserva una particolare attenzione per borghi e centri storici e che da due anni devolve il ricavato del biglietto simbolico d’ingresso di 1 euro alla ricerca farmacologica della Fondazione Negri Sud.
Ha dichiarato il presidente di Ensemble ‘900 Pierluigi Mencattini:
Questa edizione inizia con un il quarto riconoscimento dal Presidente della Repubblica, una targa d’argento, che riceviamo al sedicesimo anno di attività. L’anno scorso abbiamo raccolto quasi 1400 euro, questa estate speriamo almeno di ripetere il successo.
Il Festival verrà inaugurato il 30 luglio a Palazzo D’Avalos a Vasto dall’ensemble trentino Girolamo Frescobaldi. Questa prestigiosa cornice ospiterà un’iniziativa collaterale: dal 15 luglio fino al 30 agosto sarà visitabile una mostra di oltre 300 medaglie storiche, appartenenti alla collezione dei fratelli Verna, che raccontano 600 anni di storia dell’Abruzzo a partire dal 1400 e che sono state incise da artisti quali Pisanello, Valerio Belli o Guillaume Dupré per Papi, ecclesiasti, i Reali di Italia e di Francia, per la famiglia Medici, e per personaggi illustri come il cardinale Mazzarino e Ferdinando Francesco D’Avalos.
IL PROGRAMMA – Il 31 luglio il duo composto da Ubaldo Rosso (flauto traverso barocco) e Maurizio Piantelli (arciliuto) suoneranno presso la Fondazione Negri di Santa Maria Imbaro (Ch), mentre il 3 agosto l’ensemble Terra d’Otranto si esibirà al castello di Mozzagrogna (Ch). L’Accademia Legrenziana di Bergamo sarà ospite della chiesa di Sant’Anna a Pineto (Te) il 5 agosto e il Complesso strumentale italiano suonerà il 9 agosto presso la chiesa di S. Donato a Castiglione Messer Raimondo (Te).
Dall’Europa, Jan Van Moll e Cristel De Meulder proporranno una serata ad organo e voce a Ortona dei Marsi (Aq), nella chiesa di S. Giovanni Battista, il 10 agosto, mentre la villa comunale di Roseto (Te) il 12 assisterà alla performance del padovano Archicembalo Ensemble.
Il Ferragosto sarà allietato da Labirinto Armonico, ensemble specializzato musica seicentesca nato all’interno dell’associazione promotrice, che il 13 agosto suonerà nella chiesa parrocchiale di Colledimezzo (Ch), il 14 nella chiesa di S. Leucio ad Atessa (Ch), il 15 nella chiesa di S. Giovanni Battista a Civitella Roveto (Aq), il 16 nella chiesa di S. Maria Entro-Terra a Bolognano (Pe) e il 17 presso la Cantina Tollo (Ch).
L’ensemble il Fabbro Armonioso di Lecco sarà nella chiesa di S. Giovanni Battista di Luco dei Marsi (Aq) il 18 agosto e l’Ensemble triestino Nova Accademia nella chiesa di S. Lucia di Magliano dei Marsi (Aq) il 20. Il 28 agosto l’Ensemble Labirinto Armonico si esibirà nel teatro comunale di Palena. (Ch). Il festival si concluderà il 30 agosto nella chiesa di S. Chiara a Chieti con un ultimo duo, Christian Ciucà e Jean Paul Imbert, violino ed organo.
Tutti i concerti inizieranno alle 21.15.