PESCARA – Presso l’Auditorium “Tosti” dell’Aurum di Pescara, domenica 25 marzo è stato presentato al pubblico il catalogo“tre colori una bandiera e un sacco di artisti… abruzzesi”, a documentazione dell’esperienza degli artisti abruzzesi che hanno partecipato al progetto nazionale per la celebrazione del 150° dell’Unità d’Italia, messo in atto da Massimo Casalini di Livorno insieme al altri artisti referenti nelle varie regioni italiane.
L’Elegante volumetto 20×20 curato da Anna Seccia ed edito da Palladino Editore, presenta i lavori individuali degli artisti abruzzesi: Lino Alviani, Sandro Arduini, Gino Berardi, Colleen Corradi Brannigan, Alfonso Camplone, Alfredo Celli, Rossella Circeo, Dino Colalongo, Giancarlo Costanzo, Nicola Costanzo, Rita D’Emilio, Gianfranco Di Bernardini, Mario di Donato, Giacomo Giovannelli, Manuelita Iannetti, Cesare Iezzi, Giuseppe Liberati, Giselda Marocchi, Albino Moro, Concetta Palmitesta, Augusto Pelliccione, Massimina Pesce, Gelsomina Rasetta, Anna Seccia, Stefania Silvidii, Franco Sinisi, Gianfranco Zazzeroni, che hanno partecipato all’originale, festosa e corale esperienza di un lavoro ispirato al tricolore italiano.
Nel catalogo è possibile ripercorrere tutte le varie fasi del complesso lavoro, attraverso il racconto dettagliato di Anna Seccia, la voce degli stessi artisti, per nome di Gelsomina Rasetta, le immagini fotografiche dei diversi momenti operativi, realizzate da Renato Di Carlo e Lorenzo Speziale. Sono presenti inoltre i testi critici di Carla D’Aurelio e Massimo Pasqualone, nonchè le biografie dei singoli artisti.
All’evento che ha visto la partecipazione di un numeroso pubblico, è intervenuta , in rappresentanza del Comune di Pescara, la neo Assessore alla Cultura Dott.sa Giovanna Porcaro Sabatini, con sapienti e gradite parole. Mentre a Pescara è stato presentato il catalogo dell’esperienza abruzzese, il grande tricolore artistico va concludendo le sue ultime tappe in giro per l’Italia, (al momento si trova ad Asti), per giungere a breve al Colle, quale dono al Presedente della Repubblica Giorgio Napolitano.