La presentazione al Marrucino con Sindaco, assessori De Cesare e Pantalone, Presidenti di Aci Chieti e Old Motors e l’ex pilota Trulli
CHIETI – Il primo start ci sarà da Chieti il 31 agosto prossimo per i “Circuiti d’Abruzzo”, evento riservato alle vetture storiche, che unisce Comune di Chieti, Old Motors, Ruote Classiche Teatine e Aci storico, con il patrocinio della Regione e che rievoca tre Circuiti abruzzesi: due, quelli di Teramo e Pescara, sono organizzati dall’Old Motors club di Pescara che è federato Asi, mentre il Gran Criterium Vetturette è a cura del Club Ruote Classiche Teatine che fa parte di Aci Storico. Stamane la presentazione al Foyer del Marrucino con il sindaco Diego Ferrara, il vicesindaco e assessore agli Eventi e Turismo Paolo De Cesare, l’assessore allo Sport e Commercio Manuel Pantalone, il presidente Aci di Chieti Mario Aloè, quello di Old Motors, Fabio Di Pasquale e l’ex pilota abruzzese di Formula 1 Jarno Trulli, speciale testimonial dell’iniziativa.
“Siamo molto lieti di aver riportato Chieti nei circuiti motoristici di cui un tempo faceva parte – così il sindaco Diego Ferrara – Le auto da corsa erano motivo di intrattenimento e di meraviglia per cittadini grandi e piccoli e lo è ancora oggi, visto che gli eventi che abbiamo ospitato sono riusciti sempre ad attirare un gran numero di persone. Bello il connubio fra turismo e la passione per i motori d’epoca, perché coniuga memoria, collezionismo e territorio in un insieme vincente”.
“Chieti capofila di un genere storico è oggi realtà – così il vicesindaco e assessore agli Eventi e Turismo Paolo De Cesare – mi preme ringraziare tutti i “motori” di questa manifestazione. Finalmente siamo riusciti a far tornare Chieti quale punto di riferimento di queste manifestazioni che richiamano tanto pubblico, oltre a una platea di qualità di partecipanti che arriva anche da fuori regione e da fuori Italia. Vogliamo considerare questa edizione di buon auspicio e di supporto per il tessuto economico e turistico cittadino. L’anno scorso tantissime riviste specializzate e media hanno parlato dell’evento svoltosi a Chieti e del nostro patrimonio artistico e culturale che ha avuto una preziosa occasione di promozione. Non vediamo l’ora di accogliere nuovamente questa gara di regolarità che porterà in città e sul territorio autovetture di altissimo valore storico oltre che di grande bellezza, facendo del nostro centro storico e della Villa uno scenario speciale. Sosterremo sempre le iniziative per far conoscere la città e per vederla crescere”.
“Voglio fare i complimenti a quanti hanno avuto forza e il coraggio di continuare queste manifestazioni che sono un eccezionale mezzo per promuovere l’automobilismo, il moto-sport, la città e la regione – dice Jarno Trulli, ex pilota di Formula 1, gloria abruzzese dei circuiti – Per tanti anni sono stato primo pilota e ho corso nei più importanti circuiti di Formula 1, oggi sono anche un grande appassionato di automobilismo e auto d’epoca e ho scoperto raduni che sono ritrovo per appassionati, ma anche un museo diffuso e itinerante che è anche occasione di promozione del territorio. Chieti merita di stare al centro di queste attività, perché è una città bella e per i tanti tesori che ospita. Io la conosco ancora poco, sebbene abbia fatto qui un breve periodo della leva, bello anche che l’evento sia occasione per fare memoria della tradizione automobilistica abruzzese. Una realtà importante: perché prima di me hanno corso in tanti e perché abbiamo avuto tante competizioni che richiamavano piloti, equipaggi gloriosi e auto, come dalla Coppa Acerbo e tante altre. Speriamo che questa memoria possa continuare, soprattutto per i giovani che non conoscono ciò che è stato fatto in passato, né gli eroi di una volta che correvano a 300 all’ora con macchine potenti ma che non hanno la modernità di oggi. Per il futuro mi auguro anche di poter partecipare con un’auto speciale”.
“Un evento importante che ci vede interpreti convinti accanto all’Amministrazione che ringraziamo per la sua disponibilità – così il presidente dell’Aci Chieti Mario Aloè – Dopo il successo dello scorso anno abbiamo più certezze nel consolidare la tradizione del Gran Criterium vetturette. L’Aci di Chieti con Aci storico e Ruote classiche teatine, unisce la passione per l’automobilismo con la riscoperta dei luoghi più importanti d’Abruzzo. Quest’anno nel tragitto abbiamo inserito il comune di Pretoro, uno dei borghi più belli d’Italia. Fra i premi, infine, ce n’è uno alla memoria dell’avvocato Camillo Tatozzi, che mi ha preceduto nella presidenza dell’Aci, non resta che invitare la cittadinanza a partecipare”.
“C’è molta attesa dentro e fuori l’Abruzzo per questa nuova iniziativa – annuncia il presidente di Old Motors Fabio Di Pasquale – L’evento, organizzato con la collaborazione della Regione e riservato alle vetture e barchette storiche, rievoca tre Circuiti abruzzesi, con l’ambizione di promuovere il turismo abruzzese, coniugandolo all’automobilismo storico che da noi vanta vetture dall’indiscutibile valore estetico e collezionistico. Si inizierà giovedì 31 agosto con il ritrovo dei partecipanti in mattinata a Chieti. Nel primo pomeriggio le vetture raggiungeranno Pretoro, per poi fare ritorno a Chieti e dare vita, nel tardo pomeriggio, alla rievocazione del Gran Criterium delle Vetturette. Cena e premiazione concluderanno la prima giornata. Sempre a Chieti fin dal pomeriggio verrà allestito anche un gazebo delle Poste Italiane per un annullo filatelico dedicato all’evento. Il giorno dopo le auto storiche raggiungeranno Teramo: nel pomeriggio con inizio alle 17 in Piazza Martiri spazio al “Gran Premio per vetturette a pedali” dove protagonisti saranno i bambini e in serata l’attenzione tornerà sulle auto che intratterranno il pubblico di appassionati e curiosi. Sabato 2 settembre sarà la volta di Pescara dove le barchette giungeranno dopo un tour sulle strade del Circuito di Pescara di F1, che ancora oggi con i suoi 25,5 chilometri è il più lungo al mondo. Il tracciato condurrà i partecipanti a Cappelle sul Tavo, a Spoltore, con passaggio davanti al monumento della Coppa Acerbo e a Montesilvano che fu famosa per il record sul chilometro lanciato, stabilito nel 1950 da Manuel Fangio con 310,314 km/h. Dalle 19 le auto storiche torneranno fra le vie della città”.