Domani verrà presentato presso la Saletta conferenze in palazzo Mazara a Sulmona
SULMONA – Lunedì 23 maggio 2016 alle ore 11.00 presso la Saletta conferenze in palazzo Mazara a Sulmona verrà presentato il logo creato dal designer Gaudenzio Ciotti per la manifestazione “Metamorphosis – Beyond the Shape”.
Con l’occasione verrà tracciato un primo bilancio sull’attività del progetto con particolare riferimento alla mostra “In varias migrare figuras” allestita presso Maw.
Gaudenzio Ciotti è un giovane Industrial Designer specializzato in Eco Design & EcoInnovazione, nonché in Food Design, con studio professionale a Rocca Pia.
Ha disegnato il gioiello “i Suspéire” presentato in diversi eventi, come “Cuore d’Abruzzo.
Sulmona città territorio” tenutosi a Milano durante EXPO 2015.
Nel 2012 ottiene la selezione e la pubblicazione dei progetti “Tender” ed “Espresso.it” nella sezione “Targa Giovani” dell’ADI Design Index, la pubblicazione annuale che raccoglie il miglior design italiano.
Nel 2014 vince il concorso internazionale “Design Illy Time”, promosso da Illy Caffè e Desall, il cui obiettivo era la ricerca di proposte innovative per l’orologio da parete che verrà collocato nei punti vendita italiani ed esteri del canale commerciale Illy.
Nello stesso anno, per aver preso una decisione controcorrente: tornare in Abruzzo e avviare un’attività da libero professionista per via telematica, viene selezionato tra i giovani e le imprese più promettenti d’Italia nel “Wired Audi Innovation Award”.
Nel 2016 è selezionato con la Chef Nadia Moscardi per la pubblicazione “Cibo & Design”.
Per ogni regione italiana sono stati individuati uno Chef ed un Designer che elaboreranno
rispettivamente tre ricette e tre stoviglie ad hoc.
Il Comitato promotore di “Metamorphosis – Beyond the Shape” gli ha conferito l’incarico di progettare il logo dell’intero progetto in segno di riconoscimento e sostegno delle sue qualità di giovane emergenza del nostro ambiente culturale e professionale, rimarcando con ciò la l’impegno finalizzato alla formazione di un’armatura culturale che strutturi Sulmona ed il proprio territorio.