Prete accusato di violenza su minore: udienza rinviata a marzo

Condividi

PESCARA – E’ stata rinviata al prossimo 16 marzo l’udienza riguardante l’ex parroco di Spoltore accusato di violenza sessuale a seguito dei rapporti che avrebbe avuto negli anni scorsi con un ragazzino di 15 anni, oggi maggiorenne. Il rinvio e’ stato chiesto e ottenuto dal difensore dell’imputato, l’avvocato Giuliano Milia, per valutare l’eventuale richiesta di riti alternativi. Stando all’accusa, i rapporti sarebbero avvenuti nell’alloggio canonico del prete.

A denunciare i fatti, prima alla Curia e poi alla squadra mobile di Pescara, che si e’ occupata delle indagini, sono stati i genitori del ragazzo, che frequentava la chiesa di Spoltore e che si sarebbe confidato con i genitori solo a distanza di tempo , mentre i rapporti ci sarebbero stati tra la fine del 2011 e l’inizio del 2012. Stando agli atti dell’indagine, i rapporti sarebbero avvenuti senza costrizione fisica ma, a distanza di mesi, avrebbero provocato una crisi di identita’ sessuale al ragazzino.

Nei mesi scorsi il giovane che ha accusato il prete di abusi sessuali e’ stato ritenuto attendibile dai periti nominati dal gip Catapane e Cupillari. I due consulenti, durante l’incidente probatorio del 21 aprile scorso, hanno infatti sostenuto che il ragazzo non ha malattie psichiatriche che possano inficiare il profilo dell’attendibilita’ e della credibililita’ e che ha un buon indice della realta’.

Pubblicato da
Redazione

L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter