TERAMO – Dal 23 al 25 novembre prossimi, nella Sala delle lauree del Dipartimento di Scienze politiche dell’Università di Teramo (Polo didattico G. D’Annunzio) si terrà un convegno dal titolo Prevenzione e repressione del Brigantaggio: teorie, norme, pratiche (secoli XVIII-XIX).
«Il brigantaggio – si legge nella presentazione – ha rappresentato una costante nella storia dell’Europa moderna e contemporanea e ha tenuto sempre viva l’attenzione degli storici. In Italia, in particolare, ha condizionato fortemente l’adesione del Mezzogiorno al processo di unificazione nazionale».
Il convegno è organizzato dal gruppo di ricerca coordinato da Francesca Fausta Gallo – direttore del Dipartimento di Scienze politiche – all’interno del PRIN 2017 Il brigantaggio rivisitato. Narrazioni, pratiche e usi politici nella storia dell’Italia moderna e contemporanea.
«Il convegno – spiega Francesca Fausta Gallo – si propone una riflessione ampia e interdisciplinare del tema tra storici del diritto, penalisti, storici dell’età moderna, dell’età contemporanea, delle istituzioni, del pensiero politico, avendo come riferimenti principali il contesto italiano e una lettura di lungo periodo che includa il “banditismo” seicentesco, l’età napoleonica e, soprattutto, il periodo complesso e contraddittorio dell’Unità d’Italia. Attraverso l’analisi di fonti inedite e di nuovi temi di ricerca si proverà a fornire nuove chiavi di lettura di un fenomeno che appare ancora sfuggente e pieno di contraddizioni».
Tra i relatori, oltre alla Gallo, ci saranno Paolo Marchetti ed Emilia Musumeci, storici del diritto del Dipartimento di Giurisprudenza; Adolfo Noto, storico delle Dottrine politiche del Dipartimento di Scienze Politiche; giovani studiosi e docenti provenienti da molti atenei italiani.