Un documentario dalle Filippine, arte contemporanea e laboratori per bambini. In arrivo, al centro storico, i live di Ora Cogan e Eartheater
PESCARA – Musica live, un documentario dalle Filippine, l’arte contemporanea firmata da alcuni artisti abruzzesi e laboratori per bambini. Sono solo alcuni degli appuntamenti in programma nei prossimi giorni all’interno di “PreVisioni”, il contenitore culturale che dal primo al 10 giugno anima gli spazi del circolo Aternino, al centro storico di Pescara, in vista della tredicesima edizione dell’IndieRocket Festival, il festival che dal 24 al 26 giugno ospita, al parco ex caserma di Cocco, performer da ogni parte del mondo.
Mentre proseguono, e si possono ammirare fino a giovedì, le esposizioni allestite all’interno del circolo Aternino nell’ambito di #IRFLOVESART, uno spazio dedicato all’arte e ad alcuni talenti abruzzesi con approfondimenti e incontri, si accendono i riflettori anche sulla musica dal vivo. Oggi, mercoledì, alle ore 21, si esibirà ORA COGAN mentre venerdì, alla stessa ora, sarà la volta di EARTHEATER, che chiuderà il calendario di appuntamenti di “PreVisioni”.
La prima, di Vancouver, è stata paragonata a leggende del folk anni 70 come Karen Dalton e Angel Olsen. E’ nota per le sue sperimentazioni e, dopo aver collaborato con una miriade di artisti, ha realizzato di recente il suo ultimo lavoro, Shadowland, uscito ad aprile per Hidden City Records. La seconda, al secolo Alexandra Drewchin, musicista e artista di New York, rappresenta un distillato di voce, synth, chitarra e produzioni elettroniche racchiuse in composizioni brevi unite da una cura cristallina dei dettagli.
Sempre oggi, mercoledì, alle 20, sarà presentato l’originale lavoro di altri due abruzzesi. Sarà proiettato un documentario realizzato dalla Manta Movie, con la regia di Peppe Melizzi e l’organizzazione generale di Francesca Ferretti, entrambi pescaresi. “Dokita per Guiuan – Il Supertifone Yolanda nelle Filippine” è il primo documentario prodotto da una Ong per l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo del Ministero degli Esteri Italiano ed è stato distribuito sul territorio filippino in anteprima, a maggio, alla presenza delle autorità e dell’ambasciatore italiano nelle Filippine, Massimo Roscigno. Riassume le storie di alcuni protagonisti dell’emergenza generata dal tifone Hayian, a novembre 2013, con il racconto degli operatori umanitari della onlus Dokita che, nel portare avanti il lavoro di supporto alle popolazioni, tornano a casa arricchiti da questa esperienza e dagli incontri con il popolo filippino.
Sia oggi che giovedì continua, nei locali del circolo Aternino, il laboratorio musicale per bambini (dalle ore 17) che ha preso il via nei giorni scorsi e si concluderà durante le giornate del Festival, a cura di Osvaldo Bianchi.
Il 10 giugno, giornata conclusiva di “PreVisioni”, è in programma anche la performance di Antonio Zappone, “Post-it”, che ha voluto al suo fianco, per questo appuntamento, gli artisti di #IRFLOVESART, e cioè Raul, Zino e Andrea Di Cesare. Alle 18 prenderà il via una vera e propria operazione creativa: le stampe su cartoncino realizzate ed esposte dai quattro potranno essere prelevate dagli spettatori, chiamati a sostituirle con dei post-it sui quali lasciare un messaggio, che sia una frase, una parola o un disegno. Si creerà quindi un rapporto dinamico tra l’opera e lo spettatore, un “baratto”, inteso “come forma di dialogo”. Questa interazione condurrà alla mutazione dell’opera che, alla fine del processo di sostituzione, diventerà squisitamente collettiva.
Gli abbonamenti per l’IndieRocket Festival possono essere acquistati in questi giorni nell’ambito di “PreVisioni”. Il programma è on line (www.indierocketfestival.it).