In scena nell’ex discarica la nascita di Gesù
SPOLTORE (PE) – Sabato 27 dicembre a Cavaticchi, si è svolta la rappresentazione, dal titolo “Verso Betlemme”, nel piazzale antistante la parrocchia Santa Teresa d’Avila, portato in scena dal laboratorio teatrale Santa Teresa di Spoltore. È stata rappresentata sul terreno bonificato restituito dalla provincia di Pescara ai cittadini nei mesi scorsi lungo la strada principale di contrada Cavaticchi, un’ampia area che si estende per quasi un ettaro, per anni ricettacolo di rifiuti ingombranti, una volta luogo di aggregazione delle famiglie del posto, un’aia collettiva utilizzata per le attività della comunità contadina, che è tornata al suo splendore naturale.
Lo spettacolo sulla nascita di Gesù ripropone le tappe fondamentale della vicenda centrale della storia, dall’annuncio a Maria, l’incontro con Elisabetta, il dubbio di Giuseppe, la reggia di Erode e l’incontro con i Magi, fino alla strage degli innocenti.
Hanno partecipato 150 persone di tutte le età, che per settimane hanno lavorato all’allestimento. I protagonisti della rappresentazione sono stati: Tra gli interpreti principali, Francesca Giansante (Maria); Roberto Contestabile (Giuseppe); Maria Luisa Sborgia (Elisabetta); Armando Pietrangelo (Erode); Marco D’Angelo e Angelo Ruggeri (consoli romani); Luciano Giansante, Emanuele Sborgia e Agostino Ballone (Re Magi).
Voci recitanti: Antonio Capozucco, Davide Deiana, Dario Tolli, Davide Quintigliani, Serena Sammassimo, Annabella Cermignani e Ornella Sborgia.
Particolare risalto merita la scena di Erode il Grande, interpretata da Armando Pietrangelo e Maria Basile nei panni della donna di Erode per la ricercatezza dei costumi e l’effetto scenico.
Voci recitanti: Antonio Capozucco, Davide Deiana, Dario Tolli, Davide Quintigliani, Serena Sammassimo, Annabella Cermignani e Ornella Sborgia.
È stata una bambina, la piccola Sofia, di 4 mesi, ad impersonare il Bambino Gesù.
La manifestazione è stata presentata nei giorni scorsi nella sala Figlia di Iorio della Provincia, dal sindaco Luciano Di Lorito, dal regista Mario Probi, dal direttore artistico Antonio Luise, dalla portavoce Luigia Di Paolo e del consigliere comunale Carlo Pietrangelo, tra i coordinatori dell’evento.
«Vogliamo far conoscere Cavaticchi e contribuire alla sua valorizzazione, oltre che far tornare quest’area quella che era un tempo», spiega Pietrangelo, «un posto dove incontrarsi e svolgere delle attività, dalle più semplici, ispirate alle tradizioni contadine, a iniziative culturali. Lavorare all’allestimento del presepe è stata un’esperienza straordinaria, che ha messo insieme, in grande armonia, giovani e meno giovani, chi a realizzare le casette e la grotta di Betlemme, con travi, chiodi, martello e trattori, chi a fare le prove per la rappresentazione».
Con Pietrangelo, hanno coordinato l’organizzazione del presepe Pina Di Giamberardino e Giuseppe Giansante. Uno spettacolo molto toccante e particolare dove teatro e spettacolo si sono fusi dando vita a scene uniche, tenendo conto che gli attori non sono professionisti, ma sono stati presi dalla gente che svolge altre attività.
