PERANO – Molti interventi già eseguiti ma alcuni, purtroppo, ancora necessari per il completamente della ferrovia che dovrebbe collegare la Stazione RFI di Fossacesia fino a Castel di Sangro, per il quale è necessario attivarsi con tempi rapidi e azioni concrete.
E’ quanto è emerso nel pomeriggio di martedì 7 Marzo nel corso della prima riunione del Comitato “Sangro Express – il treno per la valle”, che si è svolta presso il centro polivalente comunale di Perano. Presenti, il Presidente della TUA S.p.A. Gabriele De Angelis, coadiuvato dal Consigliere di amministrazione Pasquale Di Nardo e con la partecipazione del Vice Presidente dalla TUA S.p.A. Antonio Prospero, dell’Amministratore Unico di Sangritana S.p.A. Alberto Amoroso e da numerosi altri Dirigenti e Tecnici dell’azienda.
Hanno partecipato alla riunione i sindaci di Perano – Gianni Bellisario, di Atessa – Giulio Borrelli, di Fossacesia – Enrico Di Giuseppantonio, di Castel di Sangro – Angelo Caruso, di Archi – Nicola De Laurentis, di Castel Frentano – Gabriele D’Angelo, di Villa Santa Maria – Giuseppe Finamore e amministratori locali di altri Comuni della Val di Sangro tra i quali il consigliere comunale di Bomba, Donato Di Santo e il consigliere comunale di Altino, Antonio Rossi.
La relazione del Presidente De Angelis ha posto in rilievo come sia l’insufficienza dei fondi adesso disponibili, sia difficoltà di carattere tecnico, rendano problematica una rapida conclusione dei lavori ancora da appaltare; e infatti il completamento della linea da Castel di Sangro a Villa Santa Maria è previsto, auspicabilmente, entro il 2027.
Tale tempistica, unitamente a serie difficoltà di carattere tecnico, denunciate per la prima volta dal Dirigente della Divisione Ferroviaria di TUA S.p.A. Enrico Dolfi, a collegarsi con la linea Adriatica di RFI, costituiscono motivo di riflessione e di legittima preoccupazione, in considerazione della impellente necessità a che gli oltre cento milioni di euro già spesi negli ultimi decenni portino il beneficio di una linea ferroviaria funzionante per il territorio del Sangro.
Il Presidente De Angelis ha altresì posto in evidenza i problemi tecnici che gravano anche sulla linea ferroviaria che collega Lanciano a San Vito Chietino; problemi che finora hanno impedito il pieno sviluppo di tale tratta, la cui funzione dovrebbe essere quella di collegare con un maggior numero di corse, Lanciano a Pescara.
“E’ doveroso – sottolinea il presidente del Comitato Camillo Colaiocco – ringraziare tutti coloro che hanno partecipato alla riunione che si è rivelata preziosa nel delineare la tipologia degli interventi già eseguiti e quelli purtroppo ancora necessari per il completamente dell’opera. I timori di veder procrastinare oltremodo i tempi per la messa in esercizio della linea ferroviaria, sono purtroppo aumentati”.
Dopo aver incontrato il Presidente della Tua S.p.A. il Comitato si attiverà adesso per incontrare al più presto il Commissario della ZES Abruzzo, Prof. Mauro Miccio, così da ottenere informazioni sulla tempistica necessaria per il completamento degli investimenti ferroviari dedicati alle merci, opera questa di primaria rilevanza, fortemente richiesta per le aziende della Val di Sangro. Tali opere sono necessarie per la salvaguardia dei livelli occupazionali di tutte le aziende del settore metalmeccanico operanti nel territorio nonché per lo sviluppo strategico del “comparto ferro” della medesima Tua S.p.A..
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