Coach Costa: “Giorni importanti per valutare i ragazzi. Sono tutti molto motivati e questo permette di lavorare bene”
ORTONA (CH) – É partita sabato scorso la stagione 2015/2016 della Sieco Service che ha trovato sin da subito l’affetto dei tifosi e della città. Tra raduno e serata presso il “Lido Eldorado” la squadra ha conosciuto i suoi sostenitori e soprattutto ha avuto modo di conoscere gli addetti ai lavori.
Da lunedì tutti in palestra. Doppia seduta di allenamento divisa tra lavoro fisico e quello tecnico, sotto la guida dei coach Nunzio Lanci e Mariano Costa. Da sottolineare come sempre il grande affetto dimostrato in settimana anche durante gli allenamenti. Insomma la passione che contraddistingue questa società e i suoi tifosi è visibile anche ai nuovi arrivati.
Manca solo un tassello alla nuova Sieco, il bronzo mondiale Luca Borgogno, che settimana prossima inizierà la sua avventura in maglia impavida.
La parte fisica è stata soprattutto seguita dal secondo allenatore Costa , nonché preparatore atletico della squadra, che parla della prima settimana in palestra:
” Sotto il profilo della preparazione è stata una settimana molto voluminosa. Mi è servita per valutare e capire il lavoro da fare durante l’anno. Il lavoro fisico e quello tecnico hanno viaggiato di pari passo. La tecnica a servizio della condizione e viceversa. Abbiamo fatto un lavoro duro ma molto mirato e intervallato con la palla. E’ stato importante capire quale vestito poter cucire su ogni singolo giocatore. É una squadra motivata e sensibile al lavoro fisico, è il giusto mix tra gioventù ed esperienza”.
Sarà un precampionato intenso e molto impegnativo per l’Impavida che conclude la prima settimana con grande soddisfazione e guarda al futuro consapevole del grande lavoro da fare. Per quanto riguarda la macchina organizzativa questa è già in corsa; il 15 settembre via alla campagna abbonamenti 2015/2016 e a breve tutte le info per amichevoli, biglietteria e presentazione ufficiale della squadra.
In foto il coach Mariano Costa (foto di Michela Musciani).