Al via dal prossimo 19 ottobre il percorso formativo basato sulla pratica con 32 ore frontali e 60 di esperienza concreta di lavoro
PESCARA – Partirà lunedì 19 ottobre a Pescara il primo corso per data scientist organizzato dalla startup Diskover e tenuto da Riccardo Di Nisio, docente e professionista del settore da oltre venti anni. L’obiettivo del percorso formativo – basato sulla pratica con 32 ore frontali e 60 di esperienza concreta di lavoro – è quello di fornire le conoscenze necessarie e l’esperienza per poter utilizzare gli strumenti del settore ed applicarli a situazioni concrete, in aziende e organizzazioni di vario genere.
Il corso fa sì che il partecipante possa comprendere le tecniche di acquisizione e trattamento dei Big Data, si inserisca in un contesto innovativo e acquisisca le competenze di una delle professioni più ricercate oggi e, ancor di più, nel futuro. Nel contesto attuale, anche per le aziende abruzzesi, i dati sono una variabile decisiva. È fondamentale conoscerli, valutarli ed analizzarli in maniera corretta per l’elaborazione di nuove strategie di business. Saper gestire numerose informazioni ha profondamente trasformato gli scenari dei mercati, dando un forte vantaggio competitivo alle aziende in grado di mettere al centro della propria strategia la lettura di dati, in modo da poter pianificare programmi efficaci di sviluppo.
«Il punto di partenza per la creazione di nuovi professionisti è sicuramente la formazione – spiega il data scientist Di Nisio, fondatore di Diskover, già ricercatore di statistica all’università “G. d’Annunzio” e docente alla Business School del Sole24Ore – è necessario costruire figure professionali innovative che siano in grado di dare risposte concrete alle aziende». «Mi capita spesso – aggiunge – di confrontarmi con realtà imprenditoriali di ogni tipo e constato che quello che manca è la consapevolezza dei risultati che si possono raggiungere ricorrendo alle competenze specifiche di un data scientist: un professionista capace di districarsi tra la mole infinita di Big Data che ci avvolge».
Ma di cosa si occupa nello specifico un data scientist? Di Nisio lo definisce «un esperto capace di estrapolare insight, analisi e report dalle grandi quantità di informazioni. Con le sue competenze trasversali, è capace di creare valore di business dall’automazione dei processi decisionali che derivano dall’analisi dei dati in real time». Insomma un professionista sempre più ricercato a supporto dei team aziendali che sostiene la direzione da prendere per il raggiungimento di obiettivi di sviluppo.
«Chi si avvicina a questo mondo deve avere una grande passione per i dati e un interesse per l’analisi statistica – conclude Riccardo Di Nisio -dev’essere una persona curiosa e intuitiva in grado di percorrere una strada impervia, fatta di conoscenze e decisioni complesse ma piena di grandi soddisfazioni lavorative e personali».
Il corso si terrà nella sede di Diskover – startup dedicata a dare valore alle aziende attraverso lo sviluppo di applicativi di intelligenza artificiale – e dopo il periodo di formazione i candidati più meritevoli verranno inseriti in qualità di junior data scientist in progetti reali al fianco di multinazionali.