Il primo campionato nazionale della mobilità ciclabile si terrà il 3 maggio in una ventina di città italiane per dimostrare che la bicicletta può soddisfare una parte importante della domanda di mobilità urbana
Il 3 Maggio prossimo si terrà il primo Giretto d’Italia, il primo campionato nazionale della mobilità ciclabile finalizzato a promuovere maggiormente l’uso della bici e a dimostrare che nelle città italiane la bicicletta può soddisfare una parte importante della domanda di mobilità urbana.
Si terrà dunque una gara in una ventina di città italiane, già impegnate per favorire la mobilità ciclabile urbana, una sfida cioé tra i Comuni che hanno realizzato le più interessanti ed efficaci strategie per la diffusione dell’uso della bicicletta come mezzo di trasporto.Vince la sfida la città dove in occasione del Giretto d’Italia il maggior numero di persone si sposta in bicicletta.
La manifestazione dovrà servire soprattutto da stimolo agli altri Comuni dimostrando che spostare quote significative di mobilità in bici è possibile e cercherà di dare alle positive esperienze locali una dimensione nazionale, segnalando che c’è un Paese pronto già oggi per una mobilità dolce, diversa, più sana, più sostenibile, più sicura.
I 24 Comuni aderenti sono: Bari, Bolzano, Ferrara, Firenze, Genova, La Spezia, Lodi, Milano, Modena, Monfalcone, Padova, Parma, Pisa, Pordenone, Ravenna, Reggio Emilia, Roma, Schio, Senigallia, Torino, Udine, Venezia, Verona, Vicenza.
A organizzare il Giretto d’Italia sono Cittainbici, Fiab e Legambiente,con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente, ma i protagonisti veri saranno i cittadini. Nel dettaglio martedì 3 maggio, in una fascia oraria definita (tra le 7.30 e le 9.30) in tre zone diverse del territorio comunale saranno attivi tre check-point per monitorare tutti i veicoli e pedoni in transito.
La città guadagnerà punti ogni volta che passa una bicicletta, mentre riceverà bonus quando passano pedoni e penalità quando passano automobili e scooter. Ogni città potrà scegliere come convincere il maggior numero di abitanti a usare la bici: è possibile, ad esempio, in occasione della sfida chiudere al traffico motorizzato le aree dove verranno posizionati i check-point per ridurre i passaggi di automobili e far crescere quelli di biciclette; oppure si possono offrire colazioni ai cittadini che si presenteranno in bicicletta al check-point o promettere ricchi premi. L’obiettivo e riempire il più possibile la città di ciclisti: ogni mezzo è lecito (purché non sia a motore).
Gironi: Le città si sfideranno tra loro divise in tre gironi a seconda del numero di abitanti.
Girone “Grandi Città” (oltre i 250mila abitanti): Bari, Firenze, Genova, Milano, Roma, Torino, Venezia, Verona.
Girone “Città Medie” (oltre i 100mila abitanti): Bolzano, Ferrara, Modena, Padova, Parma, Ravenna, Reggio Emilia, Trento, Vicenza.
Girone “Città Piccole”. (meno di 100mila abitanti): Carpi, Grosseto, La Spezia, Lodi, Monfalcone, Pisa, Pordenone, Schio, Senigallia, Udine.
Vincitori: Ogni girone avrà una città vincitrice. La premiazione verrà effettuata domenica 8 maggio a Roma presso il Ministero dell’Ambiente nell’ambito della Giornata nazionale della bicicletta.Verrà realizzata una pubblicazione che avrà una distribuzione presso tutti i Comuni italiani